F1 News – Eddie Jordan, ex pilota di F1, è convinto che la Mercedes abbia sbagliato a promuovere direttamente Andrea Kimi Antonelli. Secondo l’irlandese, il team di Brackley avrebbe dovuto metterlo in un team di metà classifica prima di assumerlo come sostituto di Lewis Hamilton.
Durante il Gran Premio di Monza, casa di Antonelli, Toto Wolff lo ha ufficialmente annunciato come compagno di squadra di Russell a partire dal 2025. Kimi debutterà quindi a soli 18 anni, e potrebbe quindi essere il pilota più giovane della storia a vincere un Gran Premio.
Prima di effettuare la propria scelta, la Mercedes aveva valutato anche piloti più esperti come Carlos Sainz, che ha lasciato la Ferrari per fare spazio a Lewis Hamilton. Oltre allo spagnolo, anche Max Verstappen è sempre stato lodato da Toto Wolff, che ha però deciso di puntare su Antonelli.
Parlando nell’ultimo episodio del podcast Formula for Success, Jordan, ex proprietario del team di F1 Jordan GP, ha messo in discussione la decisione della Mercedes riguardo Antonelli. “Abbiamo sempre detto che pensavo che la pressione della Mercedes sarebbe stata eccessiva per Kimi al suo debutto e nella sua prima corsa“.
“Le cose sono andate come sono andate. È andato in testacoda, ha causato molti danni alla macchina. Credo ancora che ci sia un posto per Kimi, ma non in Mercedes. Non mi interessa quanto sia veloce. Dovrebbe essere collocato da qualche parte che dia a Toto e al team l’opportunità di imparare durante l’anno e crescere in quel modo. Questo è il mio punto di vista”.
David Coulthard, co-conduttore del podcast, ha fatto riferimento alla carriera di Verstappen. L’olandese ha iniziato nel 2015 in Toro Rosso prima di passare alla Red Bull. Jordan ha suggerito che la Mercedes avrebbe dovuto adottare un approccio simile con Antonelli.
“È esattamente ciò che dovrebbe succedere. Max era in Toro Rosso. Kimi Antonelli dovrebbe essere alla Williams, dove Toto può collocarlo. È quello che diciamo da anni. Ricorda cosa diceva sempre Bernie Ecclestone quando si cercavano soldi o qualsiasi cosa”.
“Diceva: ‘guadagnati il diritto‘, è tutto ciò che diceva. ‘Guadagnati il diritto di chiedere’. Al momento, non vedo come Antonelli si sia guadagnato il diritto, non ancora. Non mi dà quel fattore di totale fiducia. Mi dispiace, ragazzi”.
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