Mick Schumacher, nel giorno del suo ventunesimo compleanno, ha parlato delle difficoltà avute l’anno scorso, e delle sue possibilità di conquistare un sedile in Formula 1, nel 2021.

L’esordio in Formula 2 di Schumacher è stato più difficile di quanto si aspettasse, non riuscendo a confermarsi sui livelli del 2018, quando vinse il mondiale della Formula 3 europea.

Il pilota della Ferrari driver academy infatti ha vinto soltanto una gara in Ungheria su una delle piste preferite dal padre, alternando alcuni lampi ad errori faticando sopratutto in qualifica, finendo dodicesimo nella classifica piloti.

Schumacher ha pagato la pressione che aveva sulle spalle, sopratutto dopo la firma, ed il test sul circuito di Sakhir con la Ferrari.

Da quel momento e fino a qualche mese dal termine dei due campionati, nonostante le smentite, sono usciti molti rumors su una trattativa fra il tedesco e l’Alfa Romeo.

Al giornale argentino Infobae, Schumacher ha spiegato quali sono i suoi obiettivi di questa stagione, e di non voler pensare al 2021. “Sono consapevole che se voglio diventare un pilota di Formula 1, devo mettermi in mostra in categorie minori come la Formula 2“.

Il figlio di Schumy ribadisce di non volersi far distrarre, dalle tante voci anche di quest’inverno sulla F1. “Questo è qualcosa a cui non voglio pensare. in questo momento. Sono completamente concentrato sulla stagione in Formula 2, che è molto importante per me”.

Schumacher dividerà il box con Robert Schwartzman, campione del mondo 2019 di Formula 3, che questa sera parteciperà alla gara virtuale in Bahrain.

Entrambi i piloti della Prema, oltre a sognare un futuro in Ferrari, vogliono ripagare della fiducia la squadra veneta, facendola tornare a lottare per il titolo, a tre anni da quello dominato con Charles Leclerc.

I loro principali avversari saranno, Luca Ghiotto, Jack Aikten, Nabuharu Matsushita, terzo quarto e quinto dietro a De VriesLatifi nel 2019, e l’ex Williams Sergey Siroktin.

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