Motorsport.com riporta che, nel contratto di Hamilton con Mercedes, una clausola vieterebbe al britannico di portar con sé degli ingegneri.
La notizia dell’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari ha scosso il mondo della F1. Il sette volte campione del mondo si unirà alla Scuderia solo nel 2025, ma l’impatto mediatico del colpo messo a segno dalla dirigenza del Cavallino Rampante è stato gigantesco. Nell’analizzare i lati positivi dell’arrivo di Hamilton, uno dei principali elementi a favore era rappresentato dalla possibilità di attirare a Maranello ingegneri di alto livello, magari provenienti dalla Mercedes. Non è un segreto, infatti, che il pilota di Stevenage rappresenti un baluardo del team di Brackley, vista la sua permanenza ultradecennale e gli straordinari successi ottenuti. I più speranzosi si auguravano un vero e proprio esodo dall’Inghilterra all’Italia, ma non sarà così.
Secondo quanto riporta Motorsport.com, infatti, la Mercedes si sarebbe tutelata da un possibile addio di membri chiave del personale attraverso una clausola inserita nel contratto di Hamilton. Grazie a questo strumento, molto utilizzato anche nei contratti di manager di alto livello, il pilota britannico non potrà ‘corteggiare’ attivamente verso Maranello gli ingegneri di alto livello di Mercedes, che quindi eviterà situazioni simili a quella del passaggio di Michael Schumacher dalla Benetton alla Ferrari nel 1996. All’epoca, il passaggio alla Rossa del tedesco provocò l’esodo di buona parte del management tecnico e sportivo della scuderia di Enstone, tra cui Rory Byrne e Ross Brawn, nella stessa direzione. Per quanto concerne Mercedes, il nome di Peter Bonnington era stato automaticamente ricollegato ad un passaggio in Ferrari, visto il forte legame tra Hamilton e il suo ingegnere di pista.
Nonostante la presenza di questa clausola nel contratto di Hamilton, il passaggio di personale Mercedes a Maranello non è da escludere in maniera definitiva. Se è vero che il britannico non potrà avere un ruolo attivo nel cercare di attrarre in Ferrari gli ingegneri, tanto dipenderà anche dalla volontà e dagli stimoli della singola persona. Lo stesso Toto Wolff, nel commentare l’addio di Hamilton, ha affermato che “…bisognerà discutere sul futuro con tutti”.