La gara in rimonta di Leclerc è stata duramente compromessa dal duello con Sergio Perez. Il messicano della RedBull, infatti, si è difeso in maniera troppa aggressiva nei confronti del monegasco, costringendolo Charles a finire nella ghiaia in ben due occasioni.
Il Gran Premio d’Austria non è di certo stato privo di duelli a limite. Uno dei protagonisti della gara, in negativo, è stato sicuramente Sergio Perez. Il messicano, infatti, dopo essere finito in ghiaia ad inizio gara è finito a lottare ai margini della top 10. Il pilota della RedBull ha poi “spinto” Leclerc in ghiaia per ben due volte nel tentativo di difendersi. Delle manovre che non sono di certo passate inosservate ai Commissari di gara, che hanno ben deciso di penalizzare Perez con 10 secondi di penalità.
Ecco le parole di Charles Leclerc al termine del Gran Premio d’Austria.
“Credo che Perez oggi sia stato troppo aggressivo, infatti lo hanno penalizzato. Mi piace gareggiare al limite, ma così è decisamente troppo. Credo si sia sentita nel mio Team Radio l’adrenalina del momento, e forse ho esagerato, ma Perez oggi ha decisamente esagerato in pista. Dopo quel duello la gara si è messa in salita per me, visto che tutti gli altri piloti vicini erano sulla mia stessa strategia, quindi sono stato obbligato a sorpassare in pista.”
Quello del monegasco è un risultato che non gli rende giustizia. Sopratutto se consideriamo che Perez, nonostante la penalità di soli 10 secondi, è riuscito a concludere sesto. Charles, invece, ha concluso il suo GP ottavo.
“Ai tifosi posso dare la stessa risposta gli do da un anno e mezzo. Stiamo lavorando duro per ridurre il gap dagli altri. Non guardiano al terzo posto tra i costruttori quest’anno, perchè vogliamo lottare per la vittoria il prima possibile. Stiamo spingendo al 200%, e speravo di poter fare meglio dell’ottavo posto. Dobbiamo lavorare senza farci prendere dal panico, altrimenti sarebbe controproducente.”
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