Charles Leclerc si è reso protagonista di una vera e propria magia nel Q3 del GP di Sakhir. Il monegasco ha fatto segnare un tempo pari a 53.613, abbastanza per piazzare la sua SF1000 in quarta posizione sulla griglia.
Ad incuriosire, però, è stata la scelta di non tornare in pista dopo il tentativo. Abbiamo sentito Charles Leclerc prima molto contento alla radio per poi fermarsi al box e scendere dalla vettura, nonostante mancassero circa otto alla fine della sessione.
Il giovane alfiere Ferrari ha poi spiegato in una intervista le motivazioni di questa scelta:
“Non avevo un nuovo set, quindi ho deciso di uscire a inizio sessione invece che alla fine. Mi aspettavo molto traffico alla fine, avevo le idee chiare e volevo fare subito il mio giro, quindi sono partito prima con il tentativo. Sinceramente, non credo avrei potuto fare di meglio nella sessione.”
Differenze di regolazioni fra Leclerc e Vettel in qualifica
Charles ha effettuato una staccata da urlo in curva 1, frenando più tardi di tutti gli altri e rischiando ad ogni curva del suo giro:
“Non mi piace dire che è il giro perfetto, si può sempre fare di meglio. Onestamente, ho fatto tutto quello che avrei voluto fare. Ero spaventato perché in curva 1 ho pinzato molto in ritardo, ma sono riuscito lo stesso a curvare ed uscire bene. Penso di aver perso il posteriore in curva 4, e li ho pensato che le ruote non avrebbero retto fino alla fine!”
Il miglioramento della Ferrari (o almeno della numero #16) è stata una bella sorpresa, sicuramente inaspettata visto lo scorso weekend molto difficile. Il monegasco resta dunque fiducioso per una gara che si prospetta complicata:
“Quest’anno ci siamo qualificati già un paio di volte in questa posizione. Ci dà un sacco di speranza, ma dobbiamo essere realisti: sarà una gara molto difficile, e non credo che saremo competitivi come oggi. Non abbiamo la quarta macchina più veloce in griglia. Vediamo cosa succederà, io proverò a dare tutto me stesso.”
Ricordiamo che il Gran Premio di Sakhir prenderà il via alle ore 20:10 locali (18:10 in Italia).
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