La Scuderia è la grande favorita in vista del fine settimana in Messico. Mercedes e Red Bull non staranno a guardare e c’è l’incognita relativa alla pioggia.

Nel pomeriggio di oggi scatteranno le prove libere del Gran Premio del Messico. In casa Ferrari c’è molta attesa ed un moderato ottimismo, viste le caratteristiche della pista ed in particolar modo del primo settore. Il Cavallino ha avuto sempre delle prestazioni positive sul tracciato intitolato ai fratelli Rodriguez, anche se spesso e volentieri non si è riusciti a portare a casa il massimo del risultato. Questo leit motiv si è ripetuto anche nel corso di questa stagione, per questo Mattia Binotto ha dichiarato che a Città del Messico non sarà ammesso il minimo errore.

Vogliamo ottenere pole e vittoria, ma per farlo dovremo essere perfetti”, ha dichiarato il team principal del Cavallino ad inizio settimana, a testimonianza di una ritrovata fiducia nei propri mezzi e di un’ottima competitività della SF90. La Scuderia italiana ha raggiunto il numero di otto pole stagionali della Mercedes, ottenendo le ultime cinque consecutivamente dal Belgio in poi. Un ruolino di marcia impressionante che ha confermato i grandi progressi della monoposto, ma ancora una volta qualcosa non ha funzionato nelle ultime gare. I problemi di affidabilità per Sebastian Vettel hanno compromesso anche la vittoria di Charles Leclerc in Russia, mentre in Giappone la brutta partenza di entrambi gli alfieri di Maranello hanno regalato il successo a Valtteri Bottas.

Lewis Hamilton arriva in Messico con la grande occasione di portare a casa il sesto titolo mondiale e per la prima volta nella storia un pilota potrebbe vincere un iride sulla stessa pista per tre anni consecutivi. In casa Mercedes si aspettano un week-end complicato, dunque per il britannico non sarà facile tagliare fuori matematicamente dalla corsa mondiale il compagno di squadra. Le frecce d’argento hanno dominato qui le prime due edizioni, per poi soccombere nettamente nell’ultimo biennio. Nel 2018, Hamilton vinse il titolo con quasi un giro di ritardo da Max Verstappen.

L’olandese al volante della Red Bull targata Honda è uno dei grandi favoriti per questo fine settimana. Per lui sono arrivati due successi netti nelle ultime due stagioni, ma la competitività della sua monoposto non sembra essere ai livelli del passato. Anche Max si è dimostrato pessimista guardando la velocità eccezionale della Ferrari sui rettilinei: ”Sono troppo veloci negli allunghi e recuperare quel distacco nel misto sarà difficile. La gara potrebbe riservare sorprese, ma tutto dipenderà dal comportamento delle gomme e solo nelle prove libere inizieremo a farci un idea in merito”.

La Ferrari può guardare al Messico con una buona dose di ottimismo, anche se c’è effettivamente un’incognita riguardante il meteo. Da oggi sino a domenica potrebbero infatti arrivare sul tracciato situato ad oltre 2000 metri di altura degli scrosci di pioggia, non troppo duraturi ma in grado di modificare il lavoro previsto dalle squadra. Nei temporali spera sicuramente Hamilton, che ha visto nel maltempo l’unica possibilità di competere con le rosse: ”L’unica possibilità per tornare a partire dalla pole è rappresentata dalla presenza della pioggia al sabato pomeriggio”, ha concluso il leader del mondiale.

 

 

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