Quali sono i segreti di Max Verstappen e di una monoposto che vola sempre più in alto nella classifica mondiale? sicuramente un motore Honda più affidabile e… un olio “speciale“.
Stiamo assistendo ad un campionato mondiale davvero “strano” ma bellissimo. La RB16B all’inizio dell’anno era considerata una semplice “copia” della RB16 dell’anno scorso e probabilmente nessuno si sarebbe aspettato arrivati a questo punto di vederla davanti la W12 di Lewis Hamilton.
La musica sembra davvero essere cambiata e forse un ciclo è destinato a terminare alla fine di questa stagione, ma il campionato è ancora lungo e la Formula 1 e le sue bellezze ci hanno abituati a tanti colpi di scena.
Ma quali sono i segreti dell’Olandese? Sicuramente l’aerodinamica e un propulsore nettamente più affidabile (in attesa di quello che verrà prodotto direttamente “in casa” nel 2025) rendono la monoposto di Verstappen e Perez al momento le più forti in griglia. Ma c’è un altro piccolo “segreto” che rende la macchina efficiente: un olio rivoluzionario dal nome “Mobil 1”. ExxonMobil dallo scorso GP di Baku ha passato al team questo nuovo olio che poi ha garantito delle prestazioni più che soddisfacenti. Nel lubrificante si trovano elementi chimici non utilizzati nei prodotti per motori, bensì nell’industria cosmetica. La loro funzione è quella di migliorare la pellicola protettiva che si crea al contatto tra l’olio e le parti metalliche del motore, salvandolo così dai danni causati dal calore estremo e dall’usura.
Tomek Young, manager globale per la Tecnologia nel Motorsport di ExxonMobil ha commentato: “L’industria cosmetica offre molti componenti naturali unici nel suo genere e abbiamo dovuto valutare una gamma di prodotti simili prima di selezionarne il migliore. Questi offrono molti vantaggi, tra cui legami più forti con le superfici metalliche e un attrito inferiore, contribuendo a fornire la massima potenza offrendo protezione ed efficienza del carburante”.
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