Horner il Team Principal della Red Bull ha apprezzato l’ok della Ferrari al congelamento delle PU. Il team austriaco ha ovviamente tutti gli interessi del caso, vista la fine del programma Honda F1 alla fine della prossima stagione.

Congelando i motori la Red Bull potrà continuare ad usare le Power Unit del colosso giapponese anche per le stagioni successive al 2021. Christian Horner si è detto contento di questa decisione uniforme da parte dei costruttori per un motivo ben preciso: il contenimento dei costi.

“Penso sia un bene per la Formula 1. Con le nuove tecnologie in arrivo per il 2026, o forse 2025, è inutile continuare a spendere i milioni su questi motori.”

Non è di certo passato indifferente, però, il radicale cambio di posizione da parte della Ferrari. A Maranello si era inizialmente assolutamente contrari a questa proposta della FIA, ma dopo alcuni mesi anche il team italiano si è convinto. In questo caso Horner ha appoggiato l’idea di Binotto, secondo la quale la FIA non deve creare svantaggi ai team, garantendo delle prestazioni più o meno uniformi per tutti.

“Deve esserci qualche meccanismo per il quale se qualcuno sbaglia nel progetto in inverno o durante la stagione, potrà poi correggerlo. Altrimenti si marcherà ancora di più l’eventuale svantaggio. Da un punto di vista dei costi, comunque, rimane una scelta molto positiva”

La Ferrari si unisce dunque alla causa di Mercedes e Red Bull, convincendo anche la Renault. Resterà dunque da vedere come la FIA riuscirà a creare un regolamento per le PU in grado di garantire delle prestazioni più o meno uniformi per tutti.

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