Lewis Hamilton ha parlato positivamente dell’upgrade introdotto ad Austin dalla Mercedes dopo il terzo posto conquistato in Qualifica.

L’emozionante Qualifica del GP degli Stati Uniti ha regalato una lotta tra quattro piloti di quattro scuderie diverse per la Pole Position. Alla fine è stato Charles Leclerc a conquistare la partenza dal palo per la gara di domani, grazie anche alla cancellazione del miglior tempo fatto registrare da Max Verstappen per appena 0.005″. L’olandese è stato quindi retrocesso in sesta posizione, proiettando Lando Norris e Lewis Hamilton, gli altri due protagonisti di ieri, in seconda e terza piazza. Il sette volte campione del mondo è parso sin dalle FP1 il rivale più accreditato per soffiare la pole al pilota della Red Bull, ma è stato battuto da un autentico capolavoro del monegasco e un inatteso colpo di reni del connazionale. Ciononostante, il numero 44 ha voluto sottolineare l’impatto dell’aggiornamento introdotto ad Austin dal team e il grande lavoro svolto dalla squadra per giungere preparati all’appuntamento texano.

Hamilton
Foto: Alessandro Martellotta per Newsf1.it

“E’ stata una buona sessione per noi.” – ha affermato Hamilton in Conferenza Stampa dopo le Qualifiche – “Sono grato al team per i miglioramenti che hanno apportato alla macchina. Tutti quanti hanno lavorato molto duramente per permetterci di introdurre gli aggiornamenti ed avvicinarci alla McLaren, alla Ferrari e perfino alla Red Bull. Ciò dimostra quanto tutti si siano impegnati. Il feeling che la macchina dà è quasi identico a prima, ma in termini di performance è salita di livello in tutte le aree. Non so se questo upgrade significhi qualcosa d’importante per il prossimo anno, ma continuiamo a sperimentare e a capire sempre di più in quale direzione stiamo andando e dove indirizzare i flussi.”

“Il fondo non è così diverso da prima.” – ha proseguito il sette volte campione del mondo – “C’è sempre molta eccitazione quando si porta un aggiornamento, ma il resto della macchina è esattamente identico. Possiamo migliorare in molte altre aree, ma questo è uno dei primi upgrade che sono riuscito a percepire davvero negli ultimi due anni. Questa è una cosa positiva, ma ora abbiamo bisogno di altri due o tre step simili per essere super competitivi. Credo che i nostri ragazzi possano farcela.”

In vista del Gran Premio di domani, Hamilton non si è sbilanciato vista la scarsità di dati accumulati nel corso del weekend a causa del format Sprint: “E’ troppo presto per dire quali possibilità di vittoria abbiamo. Nessuno di noi ha effettuato dei long run, quindi non ne ho la più pallida idea. Forse il fatto che non c’è una Red Bull nelle prime tre posizioni rende la lotta più interessante e ravvicinata, dato che spesso sono così più veloci che in gara se ne vanno. Speriamo che sia una gara combattuta tra noi tre.”

Foto copertina: https://mercedes-benz-archive.com/marsF1/

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