Una SF-23 che proprio non va. Eppure sembra così lontana rispetto alla F1-75 che per poco non si è laureata campione del mondo, addirittura peggiorata.
Dopo un’altra gara anonima per la Ferrari, il Gran Premio di Miami del 2023 dello scorso fine settimana, il capo del team Frederic Vasseur ha parlato del duro fine settimana negli Stati Uniti, nonostante abbia portato un nuovo fondo e un nuovo diffusore alla loro SF-23.
“Onestamente siamo un po’ troppo incoerenti durante la gara”, ha detto Vasseur a Sky Sports F1. “Abbiamo fatto un buon weekend ma nel complesso non è stato sufficiente, quindi dobbiamo capire perché abbiamo così tanti alti e bassi durante la stessa gara. Gli aggiornamenti erano OK. Penso che la storia di (domenica) riguardi più la gestione delle gomme e abbiamo chiaramente bisogno di fare un passo avanti”.
Alla domanda se seguire la rotta della Red Bull in termini di sviluppo fosse la risposta, il francese è stato irremovibile che non fosse la soluzione, insistendo che la Ferrari seguirà il proprio percorso di sviluppo.
“Penso che sarebbe un errore pensare prima che le prestazioni provengano da un unico pilastro: le prestazioni provengono da ogni parte. Ora con il limite di costo e il fatto che l’auto è quasi congelata per due stagioni, è praticamente impossibile copiare qualcuno. Significa che dobbiamo attenerci al nostro piano e cercare di sviluppare la nostra piattaforma”, ha affermato l’ex capo dell’Alfa Romeo.
“Il fatto che la macchina RB19 sia anche più stabile, penso che dia un vantaggio in termini di stabilità aerodinamica. Ma non è copiando la Red Bull che andremo avanti”, ha concluso Vasseur.
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