Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Mattia Binotto sarà rimosso dall’incarico di Team Principal della Ferrari.
Le voci su un possibile addio di Mattia Binotto alla Ferrari si stanno rapidamente trasformando in realtà. Dopo le prime indiscrezioni giunte nella giornata di ieri, La Gazzetta dello Sport ha lanciato una notizia scioccante: il Presidente John Elkann e l’Amministratore Delegato Benedetto Vigna avrebbero deciso di revocare il mandato conferito al manager italiano e di assegnare la carica di Team Principal a Frédéric Vasseur. Le cause di questo avvicendamento sarebbero le ripetute delusioni portate a casa in questo 2022, da tempo considerato l’anno della rinascita, i continui errori strategico-operazionali e il rapporto poco amichevole con Charles Leclerc, che al momento rappresenta senza dubbio l’asset di maggior valore per la Rossa.
Secondo le ricostruzioni del quotidiano sportivo italiano, Vasseur, uomo di grande esperienza nel mondo delle corse e molto stimato nel paddock, sarebbe stato sondato dalla dirigenza della Ferrari già in estate in vista di una possibile sostituzione. Questa possibilità è avvalorata dalle indiscrezioni raccolte da AutoHebdo: secondo la ricostruzione della testata francese, i vertici del Cavallino Rampante avrebbero maturato la decisione dopo i fatti di Silverstone. Tenendo ciò ben in considerazione, non risulta difficile ipotizzare che la scelta sia stata influenzata da Leclerc e dal suo manager Nicolas Todt: il figlio di Jean ha infatti fondato insieme a Vasseur la scuderia ART, attiva nelle categoria propedeutiche (dal 2018 Todt non ne è più comproprietario); il monegasco, grazie a questi legami, ha invece lavorato con Vasseur sia in ART (2016 in GP3) sia in Alfa Romeo Sauber, nella stagione 2018 di F1.
Foto copertina: Alessandro Martellotta per newsf1.it
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