La scuderia di Maranello avrebbe deciso di anticipare il debutto in pista della monoposto 2019. Infatti sarebbe previsto un filming day il 17 febbraio, in giorno prima dell’inizio della prima sessione di test pre-season, a Barcellona.
Come sappiamo, la nuova Ferrari targata internamente come “progetto 670”, verrà ufficialmente lanciata in sede a Maranello il 15 febbraio. Come avvenuto l’anno scorso, il team italiano sarebbe intenzionato ad usufruire di uno dei due eventi promozionali autorizzati dalla Fia, chiamati comunemente “filming day”, per “sgrossare” la vettura e farle percorrere i primi chilometri.
Il piano, infatti, sarebbe quello di far guidare per la prima volta la monoposto a Sebastian Vettel e Charles Leclerc già due giorni dopo la presentazione, effettuando un filming day al Montmelò, stesso luogo dove dal 18 febbraio si disputerà la prima quattro giorni di test pre-season. I due piloti si spartirebbero i 100 km a disposizione, ossia 21 giri a testa.
Nel caso dovessero insorgere dei ritardi sull’evento promozionale in programma la mattina del 17 febbraio, Ferrari posticiperà l’evento al completamento del primo test.
Come previsto dal regolamento, le squadre posso usufruire di due giornate a scopo promozionale per stagione e inoltre, il filming day deve essere effettuato “esclusivamente per scopi di marketing o promozionali” percorrendo un massimo di 100 km e utilizzando pneumatici Pirelli specifici finalizzati a scopo promozionale.
Usufruire di questo filming day è diventato potenzialmente utile per i team, in quanto permette alla monoposto di effettuare i primi chilometri e verificare eventuali problematiche iniziali (legate alla PU) o improvvise battute di arresto prima della prima sessione ufficiale di test, evitando che questo possa accadere nei primi giorni di test e influire sul chilometraggio e sulle tempistiche. Inoltre è un aiuto per i piloti, i quali possono già avere le prime sensazioni dall’interno dell’abitacolo.
Ricordiamo, infine, come una altro team, Sauber effettuerà un filming day ma nel circuito privato di proprietà Ferrari, a Fiorano, il 14 febbraio.
Giuly Bellani
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