F1 News – Mohammed Ben Sulayem è pronto a essere confermato presidente della FIA per un secondo mandato nelle elezioni di dicembre, in quella che si profila come una corsa praticamente senza opposizione.
Secondo quanto rivelato da PlanetF1.com, lo statuto della FIA garantirebbe di fatto a Ben Sulayem la possibilità di ricoprire nuovamente la carica, nonostante ufficialmente siano stati annunciati quattro candidati.
Perché la corsa è a senso unico
Le regole della FIA prevedono che ogni candidato alla presidenza debba presentare una lista di vice presidenti che rappresentino ciascuna regione del mondo: Medio Oriente e Nord Africa, Africa, Nord America, Sud America, Asia-Pacifico e due dall’Europa.
Tuttavia, un elemento cruciale ha reso la corsa di fatto a senso unico: per il Sud America è stata nominata unica rappresentante Fabiana Ecclestone. La normativa richiede infatti che tutti i candidati abbiano rappresentanza da ogni regione; avendo una sola persona disponibile per una delle aree geografiche, ciò limita di fatto le candidature a un unico presidente.
Fonti riportano che Ecclestone avrebbe già espresso il suo sostegno a Ben Sulayem, consolidando così il suo percorso verso la rielezione. È possibile che altre nomine sudamericane non abbiano rispettato i criteri di eleggibilità, che richiedono la proposta da parte di un club membro pagante della FIA.
Cosa significa per la FIA
Se confermata, la rielezione di Ben Sulayem segnerebbe la continuità della leadership nella Federazione Internazionale dell’Automobile, rafforzando il suo ruolo nella governance globale dello sport automobilistico.
Fonte: PlanetF1.com