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F1 – Il GP di Singapore 2025 si chiude con un’altra qualifica amara per la Ferrari. Charles Leclerc e Lewis Hamilton non sono andati oltre la sesta e settima posizione, lasciando ancora una volta la sensazione di una SF-25 poco competitiva e difficile da guidare.
Il team principal Frederic Vasseur ha provato a spiegare la situazione ai microfoni di Sky Sport F1, sottolineando come la monoposto avesse mostrato buone prestazioni solo nelle fasi meno decisive:
“La sensazione è che non siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale della vettura, più nell’arco del weekend che nella giornata di oggi in particolare. Il passo è buono: in Q1 abbiamo fatto bene, ma poi non abbiamo preso la direzione giusta. È ancora presto per capire cosa sia successo, ma resta delusione se confrontiamo i risultati con quanto mostrato in PL1 e Q1”.
Ferrari ancora in crisi di competitività
Il manager francese ha anche riconosciuto i progressi degli avversari:
“Siamo dietro alla Mercedes, ma lo stesso vale per Red Bull e McLaren. Credo che la Mercedes stia crescendo molto: ieri ha faticato e oggi è stata davvero competitiva, compiendo un grande passo avanti”.
Nonostante le difficoltà, Vasseur ha provato a guardare il lato positivo:
“È tutto molto al limite, la macchina non è facile da guidare e il giro di preparazione gomme è complicato. Ma eravamo competitivi venerdì mattina e in Q1, e dobbiamo mantenere questo atteggiamento. Siamo solo a un decimo dalla McLaren, quindi restiamo fiduciosi”.
Analisi
I risultati però parlano chiaro: la Ferrari resta in grande difficoltà nella gestione del pacchetto tecnico e nella capacità di adattarsi ai diversi circuiti. I piloti lamentano una macchina instabile e imprevedibile, e la gara di Singapore rischia di trasformarsi in un’altra rincorsa, piuttosto che in una reale lotta per il podio.
👉 Fonte: Sky Sport F1 / FIA