Vettel: Verstappen dominante come Schumacher
Vettel ha una storia di dominio con la RedBull, avendo conquistato quattro titoli consecutivi tra il 2010 e il 2013. Durante il Gran Premio del Giappone, il pilota tedesco ha equiparato Verstappen ai grandi della F1. Nomi come Michael Schumacher che, prima della lunga serie di successi di Lewis Hamilton, deteneva il primato come il pilota più vincente nella storia della F1.
Verstappen è ormai vicinissimo a diventare campione del mondo per la terza volta consecutiva, seguendo le orme del pilota tedesco. Questa impresa può avvenire già da questo sabato, durante la Sprint del Qatar.
Il 25enne ha vinto 13 gare sulle 16 disputate in questa stagione. In questo modo Max è riuscito a superare il record di Vettel per il maggior numero di vittorie consecutive nella storia della F1. Il record del tedesco era di 9 vittorie di fila, record battuto da Max grazie alle sue 10 vittorie conquistate tra Miami e Monza, prima che la striscia venisse interrotta a Singapore.
Max Verstappen ha dunque risposto a una dichiarazione fatta dall’ex pilota della Red Bull Sebastian Vettel, che lo ha inserito nella stessa categoria dei grandi campioni della F1.
Quando gli hanno chiesto se fosse un fan di Schumacher e se avesse tratto ispirazione dal suo successo, Verstappen ha dichiarato ai media: “Non sono mai stato davvero un fan di nessuno. Apprezzavo il successo di tutti. Da parte mia, pensavo: ‘Voglio esserci un giorno, voglio salire sul podio o vincere gare’. Penso che ognuno sia diverso: ognuno ha un percorso diverso per arrivare in Formula 1 o comunque un’educazione diversa. Ci sono molti fattori che entrano in gioco e questa è la cosa bella della Formula 1. Ognuno è diverso perché se tutti fossero esattamente uguali, penso che sarebbe piuttosto noioso“.
“Certo, il successo di alcuni dei grandi, è incredibile. Potresti trarne un po’ d’ispirazione, ma non vorrei necessariamente cercare di farlo allo stesso modo, se capisci cosa intendo. In ogni caso, il mondo cambia ogni volta, giusto? Ogni era diversa, quindi devi anche tenerne conto“ ha concluso l’olandese.