Formula 1 e FIA esortate a imporre punizioni più severe per gli incidenti in gara.

L’ex pilota di Formula 1, Jolyon Palmer, ha invitato la FIA a implementare sanzioni più severe quando si tratta di incidenti durante le gare.

L’argomento è stato oggetto di discussioni intense nelle ultime settimane dopo che Sergio Perez della Red Bull è stato penalizzato con due penalità di cinque secondi per le collisioni con i suoi rivali.

A Singapore, ha avuto contatti con Alexander Albon alla fine della gara, mentre in Giappone il pilota messicano è entrato in collisione con Kevin Magnussen della Haas. Perez è stato considerato il responsabile in entrambi gli incidenti, ma gli sono state comminate solo penalità di cinque secondi, nonostante abbiano avuto un forte impatto sulle gare dei suoi avversari.

Palmer, che ha corso per la Renault nel 2016 e nel 2017, ritiene che la FIA dovrebbe prendere in considerazione sanzioni più severe per tali incidenti.

“La penalità di cinque secondi sicuramente ha la sua utilità, ma c’è un crescente sentimento che sia inadeguata per punire i piloti che sono al 100% responsabili di incidenti che influiscono pesantemente sulle gare degli avversari”, ha scritto in un articolo per F1.com.

“Anche io sono di questa opinione. Ci sono molte situazioni, come quella tra Hamilton e Perez nella Sprint di Spa, in cui si può argomentare se si tratti di un incidente di gara o se uno dei piloti sia leggermente più colpevole.

“Ma in situazioni come quelle viste a Singapore e in Giappone, credo che sia difficile trovare una giustificazione per Perez.

“Per il futuro, ritengo che verranno introdotte sanzioni più severe”, ha aggiunto.

“Una penalità di cinque secondi può essere costosa, ma per le grandi squadre è anche troppo facile da superare, come ha dimostrato Hamilton anche a Monza, mentre le scuderie più piccole, che subiscono l’incidente, si ritrovano a leccarsi le ferite”. Palmer sostiene Perez nella sua ripresa

Perez sta cercando di concludere l’anno al secondo posto nel Campionato Piloti di F1 , il che significherebbe la prima stagione con una doppietta 1-2 per la Red Bull.

Palmer crede che la settimana di pausa prima del prossimo round in Qatar offra a Perez l’opportunità di raccogliersi prima dell’ultima serie di gare.

“Abbiamo visto grandi momenti da Perez in duelli serrati, che si trattasse di aiutare il suo compagno di squadra nel 2021 in battaglie con Hamilton, di vincere il suo primo Gran Premio partendo dall’ultima posizione a Sakhir nel 2020, o di recuperare risultati in alcune gare di questa stagione, come a Melbourne”, ha detto Palmer.

“Sono sicuro che una settimana di pausa adesso farà bene a Checo per riorganizzarsi prima del suo nuovo inizio in Qatar, dove dovrà impegnarsi per consolidare il suo secondo posto nel campionato”.
Fonte racingnews365.com