Foto direttamente dal Principato con il mio collega Alessandro Martellotta

Una qualifica mozzafiato quella che si è conclusa oggi nel principato di Monaco, alla fine a trionfare ancora una volta è stato il due volte campione del mondo Max Verstappen che si è dimostrato capace di mettere assieme un giro da vero campione. Max è stato l’ultimo a lanciarsi per il giro veloce dell’ultima parte di Q3 e ha sfruttato il miglioramento del tracciato dovuto alla maggiore gommatura, questo unito al suo talento per l’acceleratore gli ha permesso di promettersi una partenza davanti a tutti nella gara di domani pomeriggio.

Il primo colpo di scena è stata però la fuoriuscita di Perez direttamente in Q1, il messicano domani partirà infatti in ultima posizione a causa di un errore in curva 1: Checo ha perso il controllo della monoposto andando a sbattere contro le barriere di sicurezza poste appena dopo la Saint Devote, con conseguente bandiera rossa (che ha allungato la sessione di una decina di minuti). La macchina del pilota è stata recuperata dai commissari e si attendono notizie in merito, l’impatto è stato piuttosto forte, anche sulla parte posteriore della vettura, per cui non è esclusa la necessità di dover sostituire un eventuale cambio danneggiato, staremo a vedere cosa decideranno in casa Red Bull, anche in base a quello che verificheranno una volta che analizzeranno la monoposto.

Il miglioramento della pista si è sentito sensibilmente soprattutto quando a pochi minuti dal termine Ocon è riuscito a mettersi in pole position provvisoria, salvo poi vedersi superare dai primi tre: Verstappen, Alonso e proprio Leclerc che qui, a casa sua, non è riuscito per 106 millesimi a prendersi la prima casella. Anche Alonso ha dato prova di essere molto in forma, forse addirittura più in forma della sua stessa monoposto, il numero #14 è riuscito a mettersi subito dietro Max per soli 84 millesimi e si è complimentato con il numero #1 già subito in conferenza stampa. Alonso era anche riuscito a prendersi la pole provvisoria a secondi dal termine del Q3 (subito dopo aver superato il crono di Ocon), ma poi con il giro finale di un supremo Max Verstappen ha dovuto mettersi il cuore in pace e arrendersi all’olandese.

Da segnalare anche il super lavoro effettuato dai meccanici della McLaren di Lando Norris, il numero #4 ha strisciato un po’ troppo pesantemente la sua monoposto sul muro danneggiando la macchina in modo lieve, rientrato ai box i meccanici sono riusciti a rimetterlo in sesto per il Q3, al netto poi del fatto che il risultato non è cambiato (Norris partirà infatti 10°).

Nulla è ancora deciso però, perchè il meteo a Montecarlo è particolarmente variabile, e soprattutto domani che è prevista pioggia attorno alle 15, nulla è ancora da escludere. Non bisogna lasciarsi ingannare nemmeno dalle previsioni che anticipano pioggia “leggera” perché lo scorso anno le aspettative erano le stesse, salvo poi trovarsi il rettilineo principale allagato a dieci minuti dall’inizio della gara, quando le monoposto erano già schierate in griglia di partenza. Certamente sarà difficile vedere un rimescolamento della carte che potrà vedere uno dedite piloti della rossa diventare primo in classifica e farsi il bagno nella piscina da vincitore, ma almeno la gara sembra promettere di essere interessante.

Di seguito la classifica completa:

1Max Verstappen1:11:365
2Fernando Alonso1:11:449
3Charles Leclerc 1:11:471
4Esteban Ocon1:11:553
5Carlos Sainz1:11:630
6Lewis Hamilton1:11:725
7Pierre Gasly1:11:933
8George Russell1:11:964
9Yuki Tsunoda1:12:082
10Lando Norris1:12:254
11Oscar Piastri1:12:395
12Nyck De Vries1:12:428
13Alexander Albon1:12:527
14Lance Stroll1:12:623
15Valtteri Bottas1:12:625
16Logan Sargeant1:13:113
17Kevin Magnussen1:13:270
18Nico Hulkenberg1:13:279
19Zhou Guanyu1:13:523
20Sergio Perez1:13:850

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