Il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha sollevato preoccupazioni riguardo ai recenti test di Max Verstappen con vetture precedenti (TPC), effettuati prima del Gran Premio di Spagna dello scorso weekend. L’olandese e la Red Bull sono infatti stati a Imola qualche giorno prima del Gran Premio per condurre un test.
Vasseur non è però contrario a questo test: il francese è preoccupato perché vede una finalità di sviluppo. “Nel corso della stagione, penso che faremo probabilmente un po’ meno di 10 [TPC]. Ma non puoi differenziare su questi, c’è il TPC che potresti fare con i tuoi piloti e questi, per me, è più sviluppo che altro quando fai un TPC una settimana prima. Non mi sto lamentando di loro e sono nelle regolamentazioni ed è completamente ok – è più sviluppo che altro. Non è per dare chilometraggio a Max tra Barcellona e Austria che, martedì, non fai nulla ma vai a Imola”.
Questi tipi di test sono però solitamente fatti fare ai piloti più giovani, per dar loro un assaggio della massima categoria. Un’esempio può essere la Mercedes, che ha condotto vari test TPC con Kimi Antonelli; anche l’Alpine ha fatto un lavoro simile, facendo guidare vecchie vetture al pilota di riserva Jack Doohan e al pilota dell’Academy Kush Maini.
“È chiaramente sviluppo e ciò che potresti fare con i giovani piloti che questo consente un altro approccio, è dare loro l’opportunità a volte di fare chilometraggio per il simulatore e quindi di svilupparli – è un altro approccio. Penso che, se dobbiamo controllarlo, dovremo separare i due aspetti – il giorno in cui stiamo facendo con i nostri piloti e i giorni in cui stiamo facendo con i piloti non da corsa“.