Garrett prevede per il 2021 il lancio sul mercato dell’ E-Turbo, un turbocompressore accoppiato con un motore elettrico, montato direttamente sull’asse della turbina.
Le sempre più restrittive norme anti inquinamento implicano investimenti in tecnologie sempre più innovative e soprattutto efficienti. Proprio sull’efficienza energetica si basa il nuovo turbocompressore elettrico E-Turbo progettato da Garrett Motion, leader nel settore dei turbocompressori.
Come funziona il turbo? Il turbo, o meglio turbocompressore, sfrutta i gas di scarico del motore per permettere al motore di fornire una maggiore spinta. In breve, i gas di scarico del motore, mettono in rotazione una turbina collegata con un albero ad un compressore. Il compressore ruotando, azionato dalla turbina, comprime l’aria nel condotto di aspirazione del motore garantendo una maggiore quantità d’aria ai cilindri. Questo si traduce in un boost di potenza.
Il Turbo-Lag
Il problema dei motori turbo è il famoso Turbo-lag. La turbina, per essere messa in moto, deve essere investita da una certa quantità di gas di scarico. Procedendo ad un’andatura lenta, questi Gas di scarico non hanno sufficiente energia per permettere al compressore di lavorare correttamente. È proprio in questi casi che schiacciando sul pedale dell’acceleratore, l’auto sembra dormiente, senza spunto e ci vogliono quei 2-3 secondi prima di sentire l’auto spingere come richiesto.
È qui che Garrett ha voluto portare una sostanziale novità, mettendo un motore elettrico sull’asse che collega la turbina con il compressore. Questo comporta una serie di vantaggi ad incominciare dall’eliminazione completa del Turbo-lag. Il motore elettrico interverrebbe immediatamente mettendo in moto il compressore, compensando la mancanza di energia dei gas di scarico.
In genere turbine grandi hanno più problemi di Turbo-lag, necessitando di più quantità di gas di scarico per girare a regime. Turbine più piccole limiteranno notevolmente il Turbo-lag, ma non riusciranno a garantire quel boost di potenza richiesto, essendo limitate nelle dimensioni. L’E-Turbo permetterebbe di concentrarsi su turbine più grandi e più efficienti e adatte al regime di funzionamento del motore, senza avere problemi di Turbo-lag.
Efficienza energetica e maggiore potenza per gli E-Turbo
Inoltre, Garrett comunica che il motore elettrico potrebbe anche essere utilizzato per ricaricare le batterie delle auto ibride, sempre recuperando energia dai gas di scarico. Una soluzione davvero molto interessante con molti ambiti di sviluppo quindi.
Vediamo insieme qualche dato interessante. I tecnici Garrett hanno eseguito diversi casi di studio. Prendendo un turbocompressore di produzione attuale e modificandolo in E-Turbo, hanno potuto riscontrare che da 1500 giri/min, la coppia target è stata raggiunta in 1 secondo, contro i 4.5 secondi necessari per la versione non elettrificata. Inoltre la potenza nominale è aumentata del 16% e la coppia del 10.5%. Il tempo per passare da 60km/h a 100km/h è migliorato da 11 a 8.8 secondi, registrando un ottimo -25%.
I tecnici di Garrett hanno quindi dimostrato che le potenzialità di questo progetto sono davvero eccezionali e garantiscono che questa tecnologia permetterà un ulteriore downsizing dei motori a tutto vantaggio delle emissioni inquinanti. Stanno collaborando con diverse case automobilistiche in ottica 2021. Non ci resta che aspettare.