Red Bull 2024 non sara’ un copia ed incolla della RB 19
Red Bull 2024 – Il capo ingegnere di Red Bull, Paul Monaghan, ritiene che sarebbe un errore adottare il design attuale per la nuova vettura 2024 RB20. Nonostante il dominio schiacciante del campionato di Formula 1 2023, la scuderia di Milton Keynes ha bisogno di trovare miglioramenti se vuole mantenere la propria posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza. Monaghan ha rivelato che la squadra non adotterà un approccio radicalmente diverso rispetto al design attuale per la vettura del 2024, ma dovrà comunque trovare dei miglioramenti per tenere a bada la concorrenza. La RB20 incorporerà molte delle caratteristiche della vettura attuale, ma Red Bull dovrà fare progressi per trovare un migliore tempo sul giro.
Del resto, la stessa McLaren che era partita con un concetto del tutto simile a quello Red Bull ad inizio stagione ha evoluto la sua monoposto riprendendo concetti piu’ simili a quelli portati da Aston Martin e Alpine. Le famose pance che la Ferrari dovrebbe copiare iniziano a diventare vecchie ?
lo conferma indirettamente Paul Monaghan, e anche la Haas dopo aver provato qualcosa di simile sembra tornera’ indietro a Las Vegas con una opposto allestita con le vecchie pance.
“L’anno scorso, la squadra è stata penalizzata con una riduzione del 10% del tempo in galleria del vento e CFD come parte della sanzione per aver violato il tetto dei costi nel 2021. Questa penalità è ora passata. Monaghan ha ripreso i pensieri di altri membri del team secondo cui i limiti affrontati l’anno scorso li hanno resi incredibilmente efficienti nel loro lavoro, il che li aiuterà molto anche con più tempo in galleria del vento.
“Questo ci ha costretti a rivedere l’efficienza con cui effettuiamo i test nell’ambiente della galleria del vento e in CFD”, ha detto.
“E mentre tutti hanno una restrizione, tutti vogliono l’efficienza, quindi questo ci ha portato a fare alcune piccole migliorie.
“Non penso che saranno rivoluzionarie, ma qualsiasi di questi perfezionamenti li terremo come nostro beneficio perché, man mano che otteniamo qualche altro frammento di test, li usiamo in modo più efficiente”. Fonte Autosport.com