Il week- end di gara del circuito monegasco si conferma uno spettacolo al sabato e uno show fuori dalla pista. Pochissimi i sorpassi, con una gara che si è decisa nei pit stop, unica variante della griglia di partenza. Ma Montecarlo si tinge di rosso: domina dal giovedì, ed è doppietta anche in gara! Sebastian Vettel si riprende la vittoria a Monaco per la Ferri, l’ultima vittoria rossa è stata nel 2001 con Michael Schumacher.
Dopo una partenza tranquilla la gara è rimasta congelata, con le due Ferrari in testa inseguite da Valtteri Bottas, unica freccia d’argento in top ten. Gli unici ai box al primo giro sono Pascal Wehrlein e Jenson Button che, partito dalla pit lane, riceve anche l’in bocca al lupo in un team radio live dal compagno di squadra Fernando Alonso, impegnato nella Indy 500. Il primo a ritirarsi è Nico Hulkenberg, la sua Renault perde olio!
La gara continua fino ai primi pit stop al 33° giro: Max Verstappen rientra montando gomme Super Soft, seguito al giro successivo da Valtteri Bottas. Attesa per il pit in casa Ferrari: il gap dal 6°, Carlos Sainz Jr., è di 21.5s, e al muretto aspettano di aprire un gap maggiore per mantenere la posizione.
La Ferrari di Kimi Raikkonen, che ha guidato il gruppo per 35 giri, rientra ai box per montare gomma super soft; Vettel resta fuori e si prende la prima posizione, seguito da Ricciardo. Sainz rientra al 37° giro, e rientra anche Ricciardo che, per l’ira del compagno di rientra in pista in 3° posizione!
Dopo un ultimo super giro prima del cambio gomme, 1.15.238s, Vettel rientra ai box per tornare in pista in prima posizione!
La gara torna ad essere statica, ma Ricciardo mette le ali e si avvicina pericolosamente a Kimi Raikkonen, che dopo aver subito il soprasso dal compagno di squadra è quasi demoralizzato, e gira più lentamente rispetto al primo stint. Vettel apre infatti un vantaggio di 12s. Nel frattempo Hamilton rientra ai box e torna in pista in 7° posizione, dietro Carlos Sainz.
Al 61° giro esce in pista la Safety Car: Button colpisce Pascal Wehrlein alla posteriore destra, e la sua Sauber si appiattisce contro le barriere alla Portier. Per fortuna Pascal sta bene, e anche Jenson Button ferma la sua monoposto alla chicane del porto.
Errori anche di Ericsson e Vandoorne, che si ritirano dopo un errore alla Santa Devota.
La SC rientra, i gap sono accorciati, e seppur con una bella sfida del trio Ricciardo – Bottas – Verstappen, e un contatto tra Perez e Kvyat, le posizioni restano congelate fino alla bandiera a scacchi: è doppietta Ferrari sul circuito monegasco! Felicissimo Sebastian Vettel, insieme a tutti gli uomini Ferrari; un po’ meno felice Kimi, che ritorna Ice Man, dopo aver perso la possibilità di vittoria.
Buona gara delle Red Bull, con Ricciardo che mette in atto, dopo il disastro 2016, una strategia strepitosa, e buona gara di Carlos Sainz che parte 6° e mantiene la sua posizione per tutta la gara. Solo settimo Hamilton, e il gap in classifica piloti aumenta: sono 25 i punti di vantaggio di Vettel su Hamilton.
E’ Nico Rosberg a fare le interviste dopo podio. “E’ stata una ara intensa, Kimi è partito bene, sono stato paziente, scivolavo con le gomme nel primo stint, ma poi sono migliorate. E’ stata una gara strana, ma sono contento.” Queste le parole di un Vettel felice, meno Kimi che sente di aver perso una grande opportunità oggi. Felice anche Ricciardo, autore di una grande strategia, che si prende una rivincita sul circuito di Montecarlo, seppur con una RB13 non del tutto perfetta.
Dopo 16 anni, il podio di Montecarlo torna rosso e la gioia di tutto il team Ferrari esplode per le strade del principato.
In seguito, la classifica finale del Gran Premio di Monaco.
di Marika Laselva
Twitter: @MarikaLaselva
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