La Glickenhaus di Pla colpisce la Toyota di Buemi alla prima curva, ma lo svizzero rimonta mentre le Ferrari comandano in GT le prime battute a Le Mans.

Toyota e Ferrari stanno comandando la 24 ore di Le Mans nelle classi Hypercar e GTE PRO, ma lo spettacolo non è di certo mancato nelle prime fasi. La pioggia si è abbattuta sul tracciato prima del via, portando la direzione gara ad effettuare alcuni giri sotto Safety Car per poi dare la bandiera verde. Alla prima curva, la Glickenhaus #708 di Olivier Pla ha centrato la Toyota #8 di Sèbastien Buemi, facendolo precipitare in fondo al gruppo.

L’elvetico ha poi dato vita ad una grande rimonta, che lo ha condotto in seconda piazza a quaranta secondi da Mike Conway sulla GR010 Hybrid #7. Le vetture giapponesi sono in fuga dopo le prime due ore, con l’Alpine #36 di Nicolas Lapierre staccata di un minuto e dieci secondi. Il francese aveva ereditato il secondo posto dopo l’inconveniente di Buemi, ma un testacoda sull’umido lo ha spedito nelle retrovie. Indietro le Glickenhaus che si dimostrano molto acerbe, ma con la pista che si è asciugata hanno iniziato a rimontare.

In classe LMP2 è dominio dell’Oreca 07 Gibson #38 del team Jota, che grazie ad uno scatenato Antonio Felix Da Costa ha creato un gap di quasi mezzo minuto sulla #26 del G-Drive Racing condotta da Nyck De Vries. Terza la #29 del Racing Team Nederland con Giedo Van Der Garde al volante.

Tra le GTE PRO è la Ferrari che la fa da padrona, con Alessandro Pier Guidi sulla #51 che ha appena preso il comando dalla #52 di Daniel Serra. Le 488 GTE dell’AF Corse hanno iniziato a fare la differenza sull’asciutto, allungando sulla Porsche #79 del WeatherTech Racing di Earl Bamber. Le Corvette è in battaglia con le Porsche ufficiali, che fino ad ora non si sono mai dimostrate all’altezza delle rivali. In fondo la #72 dell’Hub Auto Racing di Dries Vanthoor, vettura resasi protagonista al via di un testacoda dopo aver ottenuto la pole.

In GTE AM c’è la Ferrari di Nicklas Nielsen #83 davanti a tutti, seguita dall’Aston Martin #33 di Felipe Fraga e a quella #98 di Nicki Thiim. Bene anche la Ferrari #47 del Cetilar Racing che ha a lungo comandato le operazioni.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto