Lewis Hamilton ha ritrovato competitività nelle qualifiche del GP d’Olanda di Formula 1 2025, grazie a piccoli ma significativi cambiamenti sul setup della sua Ferrari SF-25. Il sette volte campione del mondo, spesso in difficoltà rispetto a Charles Leclerc in questa stagione, ha mostrato un passo finalmente vicino a quello del compagno di squadra, arrivando fino al Q3 con sensazioni positive. fonte Crash.net
Durante la qualifica a Zandvoort, Hamilton è riuscito a lottare alla pari con Leclerc, che lo ha battuto di poco per la sesta posizione in griglia. Un risultato che per il britannico rappresenta un segnale di crescita dopo settimane complicate.
I segreti di Hamilton: approccio diverso e setup modificato
Dopo la sessione, Hamilton ha dichiarato di aver cambiato il suo approccio al weekend, introducendo “piccoli tweaks” (ritocchi) alla monoposto e al suo metodo di lavoro con gli ingegneri. Senza svelare troppi dettagli, ha spiegato che queste modifiche gli hanno permesso di sentirsi più stabile e fiducioso al volante.
“Ho provato un approccio leggermente diverso, con alcune modifiche già prima di arrivare qui. È stato un weekend più fluido. Non ero in Q3 da tempo e sono grato di esserci tornato,” ha detto Hamilton ai microfoni.
Il pilota inglese ha sottolineato come la Ferrari rimanga una monoposto “un po’ imprevedibile”, ma il lavoro con il team ha finalmente portato a una base più solida: “Abbiamo fatto piccoli, davvero piccoli ritocchi, che mi hanno dato più fiducia nella macchina.”
Ferrari cresce, ma McLaren resta lontana
Nonostante i progressi personali, Hamilton ammette che la Ferrari non è ancora al livello della McLaren, oggi il vero riferimento in termini di carico aerodinamico ed efficienza.
“Siamo ancora sei o sette decimi lontani, che su una pista così è tantissimo. Dobbiamo capire da cosa dipende, perché Charles a Spa era in pole. McLaren ha più carico e meno resistenza: per avvicinarci dobbiamo migliorare l’efficienza complessiva della vettura.”
Il britannico ha inoltre evidenziato la sensibilità della SF-25 al vento, un aspetto che complica la gestione nei tratti veloci e nei cambi di direzione.
Cosa aspettarsi in gara
Hamilton resta fiducioso in vista della domenica: “Abbiamo fatto un buon lavoro in qualifica, ma domani conterà il passo gara. Forse lì saremo più vicini.”
Per il sette volte campione, il weekend olandese segna quindi un ritorno di fiducia: Ferrari cresce, ma la strada verso McLaren è ancora lunga.
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