Secondo Felix Gress di Continental, la tecnologia dell’idrogeno ha un potenziale enorme: è estremamente abbondante, rispetta l’ambiente e potrebbe rappresentare il futuro dell’intera industria automobilistica.
“Le auto elettriche hanno i loro limiti, le vetture del futuro saranno a idrogeno”. La dichiarazione è di Felix Gress, direttore del reparto comunicazioni e affari pubblici di Continental, il quale ha profetizzato che il passaggio alle auto a idrogeno avverrà già nel 2030.
“Per i clienti sarà difficile accettare una vettura del genere (elettrica ndr) sul mercato – ha spiegato il dirigente della Continental – Si paga un prezzo più alto, si ottiene meno in termini di prestazioni di una macchina con il motore a scoppio, quindi per il mercato sarà dura”.
Nell’intervista rilasciata in Germania, Felix Gress ha aggiunto: “Secondo le nostre previsioni la tecnologia delle batterie ha dei limiti evidenti. Per alcuni utenti, l’autonomia che garantisce è ancora troppo limitata”.
La tecnologia elettrica potrebbe avere gli anni contati, ma il passaggio all’idrogeno non sarà semplice. “La tecnologia Fuel Cell non è ancora pronta per fare il suo ingresso sul mercato. Entro il 2030 lo sarà, specialmente nelle autovetture che percorrono lunghe distanze o camion”, ha concluso Gress.
In un’ottica ecologica, le emissioni di gas provenienti dalle automobili sarebbero azzerate e questo potrebbe cambiare il futuro del nostro pianeta. Diversi costruttori, anche in Italia, stanno incrementando la ricerca per lo sviluppo della tecnologia fuel cell. Si inizia, inoltre, a parlare anche di competizioni motoristiche con motori a idrogeno. Nei mesi scorsi il CEO della Formula E, Alejandro Agag, infatti ha dichiarato che i SUV di Extreme E potrebbero adottare la tecnologia di alimentazione a idrogeno a partire dalla seconda stagione della serie.
“Apriremo le porte della seconda generazione di Extreme E all’idrogeno – ha dichiarato Alejandro Agag ai microfoni di Autosport – Penso che l’idrogeno potrebbe essere una tecnologia davvero interessante da testare in Extreme E”.
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