La nuova Ferrari F1 2022 è a buon punto. Mattia Binotto è sicuro: «Cambieranno assetti e approccio alla guida»

A pochi giorni dall’inizio della seconda metà del mondiale, la progettazione per la nuova Ferrari 2022 continua spedita. Il 2022 vorrà e dovrà essere il momento giusto per tornare a vincere. L’ultimo titolo a Maranello risale al 2008 ed è arrivato il momento di invertire la rotta.

Il TP Mattia Binotto ha tracciato un bilancio di questo campionato che rappresenta una vera e propria prova generale per l’anno prossimo. Per ora la Ferrari è da «sei. Perché abbiamo fatto un buon recupero ma siamo ancora a sette decimi dai migliori, nel 2020 eravamo a 1’’4».

F1 Ferrari Sainz Leclerc
GP FRANCIA F1/2021 – GIOVEDÌ 17/06/2021 credit: @Scuderia Ferrari Press Office

La certezza è sicuramente nei piloti, «la coppia più forte in F1»

In particolare il Team Principal ha voluto soffermarsi sulle loro caratteristiche. «Carlos Sainz ha commesso errori per essere stato troppo arrembante. Ancora gli manca il week-end perfetto. In ogni qualifica o gara c’è stata sempre qualche piccola sbavatura. Ma è solo questione di tempo e prenderà presto il ritmo».

Per quanto riguarda Charles Leclerc «mancano moltissimi punti a causa della sfortuna. Almeno quaranta per gli incidenti di Montecarlo e di Budapest. Adesso bisogna solo dargli una macchina, il progetto 2022 è delicatissimo a causa del cambio di regolamento, ma è già a buon punto. Siamo nella fase in cui si congelano componenti fondamentali della vettura: telaio, sospensioni, cambio. Le scelte sono state fatte, inizieremo a produrre le parti dopo aver provato a lungo in galleria del vento ogni soluzione possibile per essere sicuri di aver fatto la scelta giusta».

Le nuove monoposto a effetto suolo saranno diverse da guidare rispetto a quelle attuali: «Molto più basse e più rigide, perché più è bassa la vettura e maggiore sarà il carico aerodinamico: cambieranno assetti e approccio alla guida». 

L’altro punto di forza risiederà nel motore che vedremo più avanti dopo Monza e rappresenterà un test importante per la rossa. Infine sul duello Mondiale fra Hamilton e Verstappen, Binotto confida: «Tifo per Max, ci vuole alternanza. Ma alla fine credo che vincerà Lewis».

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