Il Circus della F1 è finalmente tornato per la seconda gara italiana, quella di Monza. Le aspettative, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni della Ferrari, sono sempre altissime, anche se oggi non sembrerebbero essere state appagate a pieno. Nelle qualifiche, dopo un Q1 e un Q2 faticosi, la Ferrari è riuscita a strappare una quarta posizione con Charles Leclerc e una quinta con Lewis Hamilton, che è stato però retrocesso a causa della penalità di 5 posizioni in griglia che gli è stata inflitta a Zandvoort.

Leclerc: “Questo era il massimo che potevamo fare”
Riguardo all’andamento delle qualifiche, Leclerc ha dichiarato: “Il mio primo giro, purtroppo, è stato uno di quei giri che passano un po’ sottotraccia perché vale solo una P4, ma ero veramente contento della prestazione. Ho messo tutto assieme, quarto era il massimo che potevamo fare. Ci è mancata la prestazione. Nell’ultimo tentativo, purtroppo, non avevo nessuno davanti, quindi anche lì abbiamo pagato un po’. Nel primo giro, ho fatto tutto quello che volevo fare, ma è così che vanno le cose. La scia? Si poteva gestire diversamente. Non dipendeva da me, non ci siamo andati, è quello che è”.
“La gara? Sicuramente sulla carta la McLaren e la Red Bull sono molto forti questo weekend. Sarà molto difficile raggiungere le tre vetture davanti a noi perché, nei long run, sono state molto più veloci di noi. Sarà complicato, ma mai dire mai, affronteremo la gara sperando di fare un miracolo. L’anno scorso avevo detto la stessa cosa, avevo detto che realisticamente non si poteva fare, però alla fine abbiamo vinto. Quindi era stata una domenica molto più buona di quello che pensavamo e spero che potremo ripetere questo domani. Vincere a Monza è qualcosa di speciale. Farò di tutto per provare a fare il massimo domani per vincere“.
Infine, parlando della differenza di setup con il suo compagno di squadra, il monegasco ha dichiarato: “Abbiamo due configurazioni un po’ diverse tra le macchine, non tanto, però da parte mia sono andato abbastanza aggressivo. Secondo me ha pagato in qualifica. Nel rettilineo andiamo forte, dopo dobbiamo vedere domani se questa scommessa va forte anche la domenica“.

Vasseur: “Volevamo la pole, ma la quarta posizione non è brutta”
Il Team Principal Ferrari, Fred Vasseur, ha invece dichiarato: “I margini sono molto ristretti. Lando ha rischiato di uscire in Q2 e tutti possono dire, a posteriori, che si poteva fare un lavoro migliore. Dobbiamo concentrarci su noi stessi. Avrei preferito essere in pole, ma comunque la quarta posizione non è così brutta visto che c’è tanta strada verso la prima curva. Sognare è possibile. Il passo era buono. La gara è lunga e di solito siamo sempre meglio la Domenica”.
Parlando della possibile scia da parte di Hamilton a Leclerc, il primo uomo Ferrari ha dichiarato: “Era un’opzione e ci abbiamo pensato però ci siamo voluti concentrare sul giro di preparazione. Abbiamo visto negli altri Gran Premi questo è determinante poi per la performance e c’è molta oscillazione nei tempi con un buono o un brutto giro di preparazione. Se avessimo avuto una macchina che partiva in fondo alla griglia, sarebbe stato diverso. Non abbiamo voluto sacrificare una macchina e penso sia stato meglio così!”.
“Charles ha perso subito un decimo alla prima chicane. Da lì è poi complicato trovare il ritmo giusto, sei sempre al limite. Probabilmente la preparazione della gomma non è stata ideale. Sappiamo che bastano 2-3 secondi di differenza nel giro di uscita e cambia tutto. Abbiamo fatto una scelta aggressiva. Abbiamo più velocità di punta ma questo vuol dire minor carico aerodinamico in curva e questo vuol dire che dovremo far attenzione alla gestione gomma. Bisogna però sempre trovare un compromesso quando vieni a Monza. Questo dipende anche dalle caratteristiche della macchina e le richieste dei piloti. E’ una decisione che abbiamo preso insieme e domani vedremo come andrà”.


