Ferrari, anche in Ungheria il riscatto sembra improbabile…

Per ora vince solo Hamilton. Il prossimo pilota della Ferrari si toglierà la grande e attesa soddisfazione di aggiudicarsi il Gran Premio di Gran Bretagna. Il pilota inglese si è esaltato sul circuito di casa, certificando l’ennesimo fallimento delle Rosse, ora aggrappate alle speranze delle prodezze del 39enne di Stevenage.

Ma il pilota da solo non basterà se la forza della Ferrari sarà quella vista oltre la Manica; occorre un nuovo e più concreto progetto. Anche in vista del GP Ungheria, è evidente che le scommesse sportive stentino a dar fiducia alla scuderia di Maranello: la quota per la vittoria nel weekend magiaro è di 11,00, contro l’1,55 della Red Bull, il 3,30 della McLaren e il 4,50 della Mercedes.

Il riscatto di questa annata ancora infelice sembra lontano anni luce; infatti, sono già iniziati i cambi nella scuderia che fu del Drake, quando i successi erano, ahinoi, all’ordine del giorno. Il fascino della rossa è rimasto, ma inevitabilmente scema anno dopo anno, mancando ormai da troppo tempo l’appuntamento con la vittoria.

Da venerdì 19 a domenica 21 luglio 2024, le monoposto di Formula 1 saranno protagoniste sul tracciato dell’Hungaroring, vicino a Budapest, a Mogyorod. Non è prevista, come di consueto, l’alta velocità nei 4.381 metri del circuito, caratterizzato da pochi rettilinei e quindi con poche possibilità di sorpasso, mentre abbondano le curve lente.

A dare dinamismo ci saranno comunque le due zone DRS con un unico “detection point”, posizionato pochi metri prima dell’ultima curva. Il record della pista appartiene a Lewis Hamilton, che nel 2020 fermò il cronometro a 1:16:627. Come consueto, i piloti dovranno completare 70 giri, per una distanza totale di 306,63 km.

F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport