F1 News – Non sono mancate le emozioni nel gran premio d’Ungheria, a partire dal primo meritato successo di Oscar Piastri in carriera, che forse lascerà alcuni strascichi in McLaren data la tensione nelle ultime tornate con il suo compagno di squadra Lando Norris, restio a cedere la posizione all’australiano. Va detto però che Norris aveva ereditato la testa del gran premio dopo un undercut su Piastri, episodio che ha fatto storcere il naso a quest’ultimo.
Ma a rubare la scena, in negativo stavolta, ci ha pensato Max Verstappen, protagonista di un contatto con Lewis Hamilton nelle fasi conclusive della gara e, in generale, molto nervoso via radio a causa di una Red Bull non all’altezza delle sue aspettative.
Alla fine, entrambi non hanno riportato danni, anche se Verstappen ha perso la posizione con Leclerc, mentre Hamilton è riuscito a conservare il terzo posto per il podio numero 200.
Analizzando la gara, Hamilton ha ammesso come la sua W15 non fosse veloce quanto la McLaren o la Red Bull e, w, ha dichiarato che si tratta di un incidente di gara.
“Non avevamo lo stesso passo di McLaren e Red Bull, ma siamo riusciti a resistere a inizio gara. È stato molto difficile far durare a lungo gli pneumatici e ovviamente il duello alla fine con Max ha fatto rizzare i capelli, ma queste sono le corse”, ha ammesso Hamilton.
“Sono molto felice, sono grato per i punti e ringrazio la squadra. Quando vedi come gli altri chiudono il gap in alcune curve ti viene da ridere, perché non è una cosa che posso fare, soprattutto nell’ultimo settore, ma comunque non direi che sia snervante”.
Con riferimento all’episodio con Verstappen, Hamilton ha voluto gettare un po’ di acqua sul fuoco: “L’ho visto arrivare da molto lontano, ha frenato molto meno rispetto a me, ma si è comunque buttato all’interno. Io sono rimasto fermo, lui ha preso la ruota ed è decollato, quindi direi che è un incidente di gara”.
Infine, sono arrivati i complimenti a Piastri, vincitore per la prima volta in carriera di un gran premio di Formula 1: “Congratulazioni a Oscar, ha fatto un lavoro fantastico da quando è arrivato qui, ad essere onesti, è stato così costante”.
“Era solo questione di tempo prima che ottenesse la vittoria, ha avuto un ritmo incredibile fin dall’inizio. Complimenti anche alla McLaren per la doppietta, la mia vecchia famiglia d’origine, quindi sono davvero felice di vedere l’intera squadra di nuovo al successo”, ha concluso l’inglese.
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