F1 Williams, parola d’ordine riscossa

F1 Williams – Sia Alex Albon sia Logan Sargeant, in Australia, non hanno raccolto messe abbondante. Eppure dal tormentato Gp di Melbourne la Williams ha raccolto alcuni elementi interessanti su cui lavorare in vista dei prossimi appuntamenti. Con una parola d’ordine: l’assorbimento di certe novità, e quindi le loro ricadute positive sul livello prestazionale della vettura, richiedono per forza di cose del tempo.

“Non posso fare confronti con gli altri- sostiene il responsabile dello sviluppo del team Dave Robson – ma abbiamo colto dei progressi importanti perché siamo intervenuti su tutti i punti deboli della macchina dello scorso anno. La FW 44 era piuttosto scadente all’inizio del campionato e poi è progressivamente migliorata. Penso che, all’inizio di quest’anno, siamo riusciti a compiere un altro passo avanti”.

Adesso l’attenzione è concentrata sulla nuova FW 45 su cui, prosegue Robson , “la Williams ha programmato una serie di sviluppi che hanno contribuito alle buone prestazioni viste in Australia lo scorso fine settimana”. Come dire che, al di là dei punti non arrivati, occorra guardare comunque alla sostanza dell’evoluzione. Sono in atto ulteriori soluzioni utili per potenziare le performance i cui effetti si potranno poi valutare nel tempo.

“Come la Red Bull – spiega Motor Sport – anche la Williams in Australia ha scelto una beam wing (profili aerodinamici in carbonio posizionati nella zona dello scarico posteriore della vettura) con un solo profilo anzichè due nel tentativo di limitare la resistenza all’avanzamento, avendo giù i profili dell’ala capaci di assicurare il carico necessario”. Sempre nella parte posteriore, in Australia, le Williams hanno evidenziato un “flap leggermente incurvato nella parte bassa”.

Novità su cui Williams intende apportare ulteriori cambiamenti per cercare di rendere la vettura sempre più competitiva a beneficio di Albon e Sargeant che hanno dimostrato di avere molta determinazione nel volere lasciare la loro impronta in questo mondiale.