F1 – Max Verstappen guida le FP1 del GP di Baku 2024 con le gomme soft C5: Red Bull in forma, Hamilton secondo
La prima sessione di prove libere del Gran Premio di Azerbaijan 2024 ha visto Max Verstappen mettere il sigillo su un’impressionante prestazione con gomme soft C5, le più morbide della gamma Pirelli. Il pilota Red Bull ha fermato il cronometro a 1m 45.546s, battendo di 0.313s la Mercedes di Lewis Hamilton, mentre Sergio Perez ha chiuso terzo, a soli 0.376s dal compagno di squadra.
Red Bull e Verstappen dominano con un piccolo aggiornamento al fondo
Dopo un weekend di Monza meno brillante, Red Bull ha introdotto un piccolo aggiornamento al fondo della monoposto per Baku. Il risultato? Un team molto più competitivo, con Verstappen e Perez tra i primi tre. Il dominio della Red Bull sembra destinato a proseguire su questo circuito cittadino, dove le alte velocità e le curve strette mettono alla prova i piloti e le vetture.
McLaren e Ferrari in lotta
Alle spalle di Perez, Lando Norris ha piazzato la sua McLaren in quarta posizione, seguito da Carlos Sainz su Ferrari. Oscar Piastri, al volante dell’altra McLaren, ha concluso sesto, dimostrando che il team di Woking è in una fase positiva dopo le recenti gare.
Leclerc, vincitore dell’ultima gara in Italia, si è confermato un vero specialista del circuito cittadino di Baku, avendo ottenuto la pole position negli ultimi tre anni consecutivi su questa pista.
Nella prima ora di prove in Azerbaigian, il monegasco sembrava in ottima forma, segnando il miglior tempo con gomme medie. Tuttavia, durante l’avvicinamento alla curva 15, ha toccato la parte sporca della pista e ha perso il controllo, finendo contro il muro. L’incidente ha causato l’esposizione della bandiera rossa e ha messo fine alla sua sessione con 30 minuti ancora da disputare.
Il grip era estremamente basso su questo tracciato temporaneo, che non viene utilizzato per gare durante il resto dell’anno, e ci è voluto del tempo prima che i piloti trovassero la giusta fiducia.
Aston Martin e Mercedes: segnali contrastanti
Fernando Alonso, che aveva previsto un buon risultato per Aston Martin su questo tracciato, ha chiuso settimo, davanti alla Mercedes di George Russell e alla Ferrari di Charles Leclerc. Leclerc, che non ha effettuato un giro con le gomme soft, ha comunque mostrato un buon passo, anche se non ha avuto l’opportunità di spingere al massimo.
Ricciardo nella top-10, Stroll e Tsunoda in difficoltà
Daniel Ricciardo ha completato la top-10 con una prestazione solida per AlphaTauri, staccando di un secondo il suo compagno di squadra Yuki Tsunoda, che ha lamentato problemi di bouncing durante la sessione. Lance Stroll, invece, ha vissuto una giornata difficile con la sua Aston Martin, visibilmente insoddisfatto del bilanciamento della vettura. “Questo non è un’auto,” ha dichiarato il canadese via radio, chiudendo in 13ª posizione.
Giovani promesse in azione
Tra le note più positive della sessione, il giovane Ollie Bearman si è distinto al volante della Haas, sostituendo Kevin Magnussen, squalificato per aver superato il limite di punti di penalità sulla superlicenza. Bearman ha chiuso in 11ª posizione, precedendo il compagno di squadra Nico Hulkenberg di 0.162s, una prestazione promettente in vista della sua stagione a tempo pieno nel 2025.
Franco Colapinto, alla sua seconda esperienza nelle FP2 per Williams, ha mostrato un buon ritmo, ma un errore in Curva 4 lo ha portato a colpire il muro, causando una delle tre bandiere rosse della sessione. Nonostante ciò, il giovane pilota argentino ha concluso in 16ª posizione, poco davanti ad Alex Albon, che ha avuto un piccolo fuori pista senza gravi conseguenze.
Problemi per Alpine e Sauber
Non è stata una buona giornata per Alpine, con Pierre Gasly solo 18° e Esteban Ocon costretto a fermarsi senza completare un giro cronometrato a causa di una perdita di potenza. Anche la Sauber ha avuto una sessione complicata, con Valtteri Bottas autore di un’uscita di pista senza danni e Zhou Guanyu che non è riuscito a registrare un tempo rappresentativo, chiudendo 19°.
Pos | No | Driver | Car | Time | Gap | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen | Red Bull Racing Honda RBPT | 1:45.546 | 20 | |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:45.859 | +0.313s | 18 |
3 | 11 | Sergio Perez | Red Bull Racing Honda RBPT | 1:45.922 | +0.376s | 16 |
4 | 4 | Lando Norris | McLaren Mercedes | 1:46.027 | +0.481s | 17 |
5 | 55 | Carlos Sainz | Ferrari | 1:46.173 | +0.627s | 20 |
6 | 81 | Oscar Piastri | McLaren Mercedes | 1:46.282 | +0.736s | 17 |
7 | 14 | Fernando Alonso | Aston Martin Aramco Mercedes | 1:46.452 | +0.906s | 18 |
8 | 63 | George Russell | Mercedes | 1:46.516 | +0.970s | 17 |
9 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | 1:46.608 | +1.062s | 11 |
10 | 3 | Daniel Ricciardo | RB Honda RBPT | 1:46.687 | +1.141s | 22 |
11 | 50 | Oliver Bearman | Haas Ferrari | 1:46.973 | +1.427s | 22 |
12 | 27 | Nico Hulkenberg | Haas Ferrari | 1:47.135 | +1.589s | 19 |
13 | 18 | Lance Stroll | Aston Martin Aramco Mercedes | 1:47.184 | +1.638s | 15 |
14 | 77 | Valtteri Bottas | Kick Sauber Ferrari | 1:47.640 | +2.094s | 17 |
15 | 22 | Yuki Tsunoda | RB Honda RBPT | 1:47.708 | +2.162s | 20 |
16 | 43 | Franco Colapinto | Williams Mercedes | 1:47.901 | +2.355s | 12 |
17 | 23 | Alexander Albon | Williams Mercedes | 1:47.955 | +2.409s | 17 |
18 | 10 | Pierre Gasly | Alpine Renault | 1:48.712 | +3.166s | 20 |
19 | 24 | Zhou Guanyu | Kick Sauber Ferrari | 1:49.052 | +3.506s | 18 |
20 | 31 | Esteban Ocon | Alpine Renault | N/A | N/A | 3 |