A metà giornata Carlos Sainz ha realizzato il miglior tempo. La Red Bull continua invece a stupire sul passo gara.

A esattamente metà dei test prestagionali della F1 in questo 2023 è Carlos Sainz a detenere il miglior tempo. Lo spagnolo della Ferrari ha stampato, su gomma C3, un 1:32.486 un’ora e mezzo dopo l’inizio della seconda giornata, migliorando di tre decimi e mezzo il miglior tempo di ieri di Max Verstappen (1:32.837). La buona notizia arriva dalla SF-23, che non ha mostrato tracce del porpoising visto nella prima giornata. Dietro allo spagnolo si piazza Logan Sargeant (+0.063″) su una Williams tutto sommato positiva, nonostante il tempo sia arrivato sulla più performante gomma C5. A poco meno di mezzo secondo dal leader troviamo Fernando Alonso, a conferma delle ottime impressioni fornite dalla Aston Martin in queste prime ore in pista. Come annunciato ieri dal team di Silverstone, lo spagnolo tornerà in pista oggi pomeriggio, mentre si deve ancora attendere per scoprire la line up di domani.

Quarto Guanyu Zhou, rimasto tuttavia ai box per un paio d’ore a causa di un problema alla trasmissione sulla sua Alfa Romeo C43. Il cinese, rientrato in pista a poco più di trenta minuti dalla fine, è il pilota che ha percorso meno giri in questa mattinata (43), ma avrà l’opportunità di recuperare chilometri nel pomeriggio. Seguono Kevin Magnussen ed Esteban Ocon, mentre non deve trarre in inganno il settimo posto di Sergio Pérez: il messicano si è concentrato soprattutto sul passo gara, mostrando un ritmo costante anche sugli stint più lunghi con una RB19 che sta mostrando i muscoli in queste prime ore della stagione. Ottavo Lewis Hamilton, mai alla ricerca della prestazione in questa mattinata (+1.468″), seguito da Lando Norris e da Yuki Tsunoda, fin qui il pilota più impegnato di giornata con 85 giri all’attivo. Ancora una volta si conferma buona l’affidabilità delle varie scuderie.

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