Alfaromeo Bruno Giacomelli

F1 Piloti – Bruno Giacomelli racconta l’Alfa Romeo di ieri e di oggi

Intervista esclusiva Bruno Giacomelli driver Alfa Romeo 1979

All’ indomani del 109mo anniversario dell’Alfa Romeo, e poco prima della vigilia del Gp. di Austria , dove ha corso in più occasioni e come portacolori della casa lombarda, Bruno Giacomelli, bresciano 67enne, illustra vari aspetti della F1. Una pole ed un podio all’attivo con Alfa Romeo e con 70 gp disputati tra Mclaren e per lo più Alfa, a cavallo tra fine anni 70 ed 80.

Bruno, Redbullring o per meglio dire Zeltweg, che ricordi hai di questa pista?

Chiaramente è molto diversa da quando correvo io. Rettilinei più corti ora rispetto una volta che portano ad avere un tracciato piu corto e diverso, più lento. Ora c’è una curva a 90° dopo la partenza, prima invece una chicane e poi un pezzo di 1 km in piu con un lungo curvone che immetteva nella salitone. Non avevamo le vie di fuga ed era molto pericoloso. Ho fatto anche un incidente bruttissimo con lancia c2 prototipo nel 1986 ad oltre 300 km/h. Sorpassare a Zeltweg era piu semplice anche quando la F1 ci tornò a fine anni ’90. Mi fa specie vedere come al Paul Ricard le macchine avevano difficoltà a passare nonostante i notevoli spazi. Ai miei tempi se sbagliavi ad andare oltre la linea potevi pagare a caro prezzo. La cosa molto buona è che la Fia ha fatto moltissimo per la sicurezza e questo mi fa riflettere su quanto sia stato fortunato ad essere qui a parlarti integro. Ai miei tempi sapevi quando che ti recavi in un luogo per correre ma non sapevi se la domenica sera saresti tornato a casa.

A proposito di sorpassi ed azzardi, come giudichi le ultime vicissitudini..?

Non sta a me giudicare e non voglio entrare nell’argomento ma riguardo a Vettel, credo sia stato giusto cosi. Se c’è un regolamento va rispettato. Ha fatto un errore ed è giusto che abbia pagato. Al giorno d’oggi con queste macchine è molto difficile fare sorpassi, quindi per il ritmo che c’è in gara alle volte tallonare l’avversario è la migliore arma per passare l’avversario. Intendo per indurlo all’errore. Esattamente come ha fatto Hamilton con Vettel. Vettel non doveva sbagliare. L’ ha fatto tagliando la chicane ed è stato giusto penalizzarlo. Oltretutto mi sembra che Vettel stia facendo un po’ troppi errori. Ovviamente ne possiamo parlare per ore..

Riguardo il campionato, come lo vedi ed in vista delle nuove regole come vedi il futuro?

La Mercedes ha una superiorità schiacciante da anni ma anche la Ferrari non è da meno. Capisco gli altri team che hanno tanto voluto il budget Cap. Sto dalla loro parte. Tornando alla prima domanda credo che Mercedes sia superiore perche ha un metodo di lavoro e di interpretazione dei dati ben superiore a quello Ferrari. La Ferrari non è nata male come ho sentito dire, anzi. Hanno dei problemi di regolazione e di bilanciamento tali per cui, penso, non riescono a venirne a capo. Ovviamente per l’interpretazione assetto – gomma. Spero in futuro di vedere una F1 con molti piu sorpassi.

E riguardo l’Alfa che mi dici? Hai ottenuto tu l’unica pole del biscione della F1 moderna..

Ebbene si, anche se sono passati 40 anni. Gp di Usa Est del 1980. Purtroppo mi ritirai a neanche metà gara. Sicuramente è affascinante vedere nuovamente il marchio Alfa e soprattutto vederla guidare da un ex campione del mondo oltre che da un italiano. Anche se Alfa ha poco, perché il motore è Ferrari e il team è la Sauber, quindi svizzero.

Pronostico per la gara?   Non mi piace farne ma per questa volta dico Mercedes con Bottas.

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