F1 | Ore in galleria del vento 2024
Ormai tutte le scuderie di F1 stanno già lavorando alle loro vetture per il 2024. Quest’ultime sono già state ben definite dal punto di vista delle architetture di base, ma sono in costante evoluzione sotto l’aspetto aerodinamico.
Le ore che le scuderie possono passare nella galleria del vento variano ogni anno. Queste risentono dei risultati di fine stagione: esiste infatti un meccanismo di handicap. Grazie a questo meccanismo, il monte ore per le analisi in galleria del vento è inversamente proporzionale alla posizione dei team nella classifica costruttori del campionato precedente.
Vista la fine del campionato di Formula 1 2023, si possono ricavare le ore disponibili ad ogni team.
I parametri
L’handicap aerodinamico viene definito in vari parametri. L’uso disponibile della galleria del vento è regolamentato in vari modi: tempo di occupazione, numero di test eseguibili e nelle ore di Wind on Time. Quest’ultimo parametro si riferisce al tempo in cui la velocità dell’aria è superiore ai 54 km/h (o 15 m/s). Oltre a ciò, il regolamento della F1 aggiunge ulteriori regole per le analisi computerizzate al CFD, contando i processori utilizzati per ogni simulazioni.
I valori sono validi dal 1° gennaio al 24 giugno 2024. Dopo quella data, le tabelle vengono ricalcolate in base alla classifica costruttori dopo il GP di Spagna. I numeri per la galleria del vento sono 1200 ore di occupazione, 960 test e 240 ore di Wind on Time. La RedBull, vincitrice del mondiale 2023, beneficerà del 70% dei valori riportati. Fino allo scorso ottobre, la scuderia di Milton Keynes aveva scontato una penalità per l’infrazione del budget cap 2021. A causa di ciò, le risorse aerodinamiche erano limitate al 63%.
Le tabelle per il 2024
Nel corso del primo semestre 2024, Mercedes godrà del 75% dei parametri di riferimenti. La Ferrari dell’80% e così via fino al 115% assegnato alla Haas. Tradotto in numeri, la Scuderia di Maranello potrà sfruttare 120 ore di occupazione, 96 test e 24 ore di Wind on Time in più rispetto alla RedBull. Il vantaggio diventa ancor maggiore se si prende in considerazione la McLaren, che rispetto ai campioni del mondo, beneficerà di 180 ore di occupazione, 144 test e 36 ore di Wind on Time in più.