F1 News – Il venerdì di prove libere a Singapore è stato più movimentato del previsto. Dopo due interruzioni con bandiera rossa, la sessione è stata ulteriormente segnata da un episodio insolito: un contatto in pitlane tra Charles Leclerc e Lando Norris, che ha costretto McLaren a intervenire immediatamente sulla monoposto dell’inglese.
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Caos in pitlane: Leclerc colpisce Norris
Nel tentativo di tornare rapidamente in pista dopo l’ultima sospensione, la Ferrari ha rilasciato Leclerc proprio mentre transitava Norris. L’impatto ha spinto la McLaren contro il muretto box, danneggiando l’ala anteriore e obbligando i meccanici a riportare la vettura nel garage per riparazioni. L’episodio, definito “imbarazzante” da molti osservatori, è attualmente sotto indagine da parte della FIA.
Le parole di Leclerc
Dopo aver chiuso la giornata con il nono tempo, Leclerc ha ammesso le difficoltà:
“Buone FP1, ma FP2 molto complicate,” ha detto. “Tra traffico, bandiere rosse e l’incidente ai box è stato un turno caotico. Non positivo, ma domani ripartiamo più forti. Il passo c’è.”
Sull’episodio con Norris, il monegasco ha spiegato:
“Ho analizzato le immagini. La mia telecamera era puntata sul viso, quindi non ho potuto controllare. Con il meccanico c’è stata un po’ di confusione: sembrava che entrambe le McLaren stessero uscendo insieme e quindi si pensava andassero più lente. Non ho ricevuto il messaggio di fermarmi.”
Leclerc ha aggiunto: “In questi casi ti affidi al team, ma con la pressione del tempo e le bandiere rosse capita. Non è quello che vuoi, ma sono cose che succedono.”
Reazioni nel paddock
L’incidente non è passato inosservato. Ted Kravitz, inviato di Sky Sports F1, lo ha definito:
“Mal giudicato ed eseguito male da tutti. In questo scramble per uscire prima degli altri, almeno non bisognerebbe schiantarsi in pitlane. Era del tutto evitabile.”
Dopo un controllo alla sospensione anteriore della McLaren, Norris ha comunque minimizzato l’accaduto, preferendo concentrarsi sul rendimento in pista:
“Non mi ha frustrato, peccato solo per i costi per la squadra. È stata più una giornata difficile per la performance.”
Una lezione per team e piloti
L’episodio mette in luce ancora una volta quanto la gestione della pitlane sia delicata, soprattutto in situazioni di traffico e pressione temporale. In uno sport dove i dettagli fanno la differenza, anche un rilascio mal calcolato può trasformarsi in un rischio per la sicurezza e in un danno tecnico ed economico.
Sale la tensione per il sabato di Singapore
Fortunatamente, per il monegasco solo un’ammenda e nessuna penalizzazione, ma sale la pressione per la Ferrari che deve dare una scossa alla sua stagione, chissà se questo sarà il weekend adatto.
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