F1 News – Non è un periodo facile per Sergio Perez. Il messicano infatti ha concluso il gran premio di Gran Bretagna in un’anonima sedicesima posizione. Già nelle qualifiche di sabato, il messicano era stato autore di un’escursione fuori pista alla curva Copse che lo aveva costretto a partire dal fondo dello schieramento, poi diventata una partenza dalla pit lane per la sostituzione della power unit.
In partenza Perez è riuscito a guadagnare alcune posizioni, ma è rimasto vittima di un azzardo da parte della Red Bull che non ha pagato. Durante uno scroscio di pioggia, il team di Milton Keynes ha optato per montare le gomme intermedie sulla vettura numero 11, stessa strategia adottata dalla Ferrari con Charles Leclerc.
Tuttavia, la pioggia non è arrivata in quantità sufficiente, causando un rapido deterioramento degli pneumatici. Alcuni giri più tardi, quando la pioggia si è intensificata, la situazione relativa alle gomme è peggiorata, con il messicano addirittura doppiato dalle vetture di testa, incluso il suo compagno di squadra Max Verstappen.
“Per sette giri ho distrutto le intermedie, e quando la pioggia è aumentata, non c’era più gomma”, ha dichiarato Perez ai microfoni di alcuni media, tra cui Racingnews365.com.
“Poi ci siamo fermati di nuovo e siamo finiti in mezzo ai leader della corsa, sicuramente non un pomeriggio facile”.
Nonostante l’azzardo non abbia pagato, Perez ha affermato come valesse la pena correre il rischio, data la posizione in cui si trovava nei primi giri del gran premio.
“È stato molto molto vicino, penso che saremmo dovuti entrare un paio di giri dopo, sono molti secondi”, ha dichiarato il messicano.
“Ma allo stesso tempo penso che dalla posizione in cui mi trovavo, è stato giusto giocare d’azzardo, eravamo alla ricerca di punti importanti o almeno di qualche punto. Oggi non c’è stata fortuna, ed è un bene che adesso ci sia la pausa per poter fare un passo indietro e riorganizzarci”, ha concluso il pilota Red Bull.