F1 News – Il mondiale 2023 con la Sauber bè di quelli che preferisce cancellare dalla lavagna dei ricordi e lo dice in tutte le salse. Valtteri Bottas, però, per l’anno a venire, mette già le mani avanti e chiede nell’ambito della nuova partnership del team svizzero con l’Audi un ritocchino del contratto verso l’alto.
Questo ha indotto il team ad avviare una riflessione sulla ricerca di eventuali alternative. A fornire l’indiscrezione sui desiderata del finlandese ha provveduto Roger Benoit dello svizzero Blick con una sottolineatura ripresa anche da Formula Passion.
Bottas, sulla carta, sarebbe il nuovo partner di Nico Hulkenberg prossimo a concludere la sua avventura con la Haas e a sostituire il deludente Guanyu Zhou nella scuderia elvetica. Ma, ha riportato Blick, “Bottas sta creando dei problemi perché vuole un contratto migliorativo e guadagnare più soldi”.
La Sauber ha a questo punto fatto quattro conti, non solo sul piano economico ma su quello dei risultati sinora ottenuti dal finlandese che non è finito mezza volta in zona punti nel campionato dell’anno di grazia del 2024 e ha cominciato a guardarsi intorno. E l’ipotesi che spunta all’orizzonte è clamorosa e riporterebbe un cognome lucente nel circus: Schumacher. Nome di battesimo ,Mick, segni particolari, oltrechè teutonico , anche figlio del mitico Michael che ha lasciato sopratutto alla Ferrari la sua impronta ciclopica di fuoriclasse.
Helmut Marko, che notoriamente ha le antenne sintonizzate a trecentosessanta gradi, conferma che MIck il figlio d’arte sarebbe nell’orbita degli interessi del team svizzero- tedesco. Erano in precedenza spuntate altre due ipotesi, una riguardante Riccardo Colapinto che però la Williams ha blindato in considerazione della buona stoffa sinora esibita dal ragazzo da quando ha “soffiato” il sedile all’appiedato Logan Sargeant. Porte sbarrate, ma dall’esterno , anche per l’eventuale arrivo di Gabriel Bortoleto , talento brasiliano di Formula due in forza all’Invicta Racing.
E dunque ecco spalancarsi l’ipotesi Schumacher. Il venticinquenne non guida una monoposto nel circus a scopo gara dall’anno 2022 quando con la Haas ottenne un bottino di dodici punti. Non tantissimi, il ricordo tanto basta a fargli spuntare il desiderio di riscattarsi e di dimostrare che, pur essendo fuori orbita che raggiunga il livello del padre, qualcosa da lui avrà anche preso.
Chi lo ha conosciuto bene, Gunther Steiner, parla con la voce della schiettezza per esserci stato a braccetto proprio ai tempi della Haas: “qualcuno pensava che lo volessi fuori dalla Formula Uno – la sua riflessione a Racing News 365 ripresa anche da Formula Passion – non avevo però quest’ambizione, non vado contro una persona, forse per lui c’è ancora una possibilità in Audi, è fuori però da tre anni e le sue due stagioni sono state piuttosto mediocri”.
Intanto Audi-Sauber attende per vedere se per caso Bottas abbia qualche ripensamento sul suo incremento di pecunia in cassaforte. E sta alla finestra.
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