Jos Verstappen ha commentato con disappunto la notizia dell’addio alla Red Bull di Adrian Newey nel 2025, riaprendo i dubbi sul futuro di Max.
Il 1 maggio 2024 segna la fine di un’era per la Red Bull e la F1. La scuderia anglo-austriaca ha infatti comunicato che Adrian Newey lascerà Milton Keynes nel primo trimestre del 2025, venti anni dopo averne assunto la guida tecnica. Il leggendario progettista britannico non sarà più coinvolto nello sviluppo delle prossime vetture del team campione del mondo, dato che si occuperà del progetto della Hypercar RB17 fino al suo addio definitivo, e si è piazzato sul mercato in vista della rivoluzione regolamentare del 2026. La partenza di Newey priverà la Red Bull di uno dei suoi pilastri fondamentali, ma non è detto che le conseguenze si limitino solo ad un ridimensionamento della squadra a livello tecnico. Jos Verstappen ha infatti commentato in maniera molto negativa la notizia, riaprendo i dubbi su un possibile addio anche del figlio, Max Verstappen.
“Il team corre il pericolo di cadere a pezzi.” – ha affermato l’olandese, raggiunto da de Telegraaf – “Già ad inizio anno temevo che questo potesse accadere. Per una questione di quieto vivere, è importante che i membri più importanti della scuderia rimangano. Adesso, però, questo non sta succedendo: Newey se ne andrà e ad inizio anno sembrava che anche Helmut sarebbe stato mandato via. In ottica futura, questo non è un bene”. Le parole di Jos sono coerenti con quanto dichiarato in precedenza dal figlio Max, che aveva messo la stabilità all’interno del team al primo posto tra le priorità per restare in Red Bull: “E’ fondamentale cercare di tenere insieme le figure più importanti nei ruoli chiave del team per più tempo possibile e fare in modo che siano felici, perché anche da loro derivano le performance. Questo business si basa sulle prestazioni.”
Ora che la figura tecnica di maggior rilievo all’interno della Red Bull è destinata a partire, i timori di Jos e Max Verstappen si sono materializzati. Il clima nel team, lacerato dalla lotta interna tra gli azionisti e dallo scandalo che ha coinvolto Christian Horner ad inizio campionato, resta molto pesante, e la partenza del progettista inglese potrebbe rappresentare il valido motivo per lasciare la scuderia campione del mondo nonostante le garanzie di successo che per adesso offre. In quel caso, la Mercedes e Toto Wolff, che sta corteggiando pubblicamente Verstappen da mesi, sarebbero pronti ad accogliere l’olandese a braccia aperte, offrendogli un contratto faraonico. Quanto a Newey, i team che vogliono assumerlo a capo del proprio reparto tecnico non sono certamente pochi: Aston Martin e Ferrari rappresentano le opzioni più chiacchierate, ma anche Mercedes, McLaren o Sauber (in procinto di diventare Audi) potrebbero inserirsi.
Foto copertina: Getty Images / Red Bull Content Pool