L’ex pilota francese della Ferrari commentando gli ultimi test invernali a Barcellona, ha ammesso come la presenza di Leclerc nella scuderia di Maranello fungerà da stimolo a Vettel.

Nelle due settimane di test al Montmelò appena conclusesi venerdì scorso, l’iniziale percorso di conoscenza di Charles Leclerc in Ferrari è stato davvero positivo alla guida della SF90. Problemi di affidabilità a parte, il giovane monegasco è subito partito forte, ha fatto segnare tempi di tutto rispetto, anche a confronto con Sebastian Vettel e si è integrato subito con il team.

Mattia Binotto sin dalla presentazione e ribadito poi nell’incontro con la stampa di venerdì, aveva chiarito subito quali fossero state le gerarchie e a chi spettasse il ruolo di “capitano” tra i due piloti della Rossa e cioè Vettel. A discapito di quanto detto dal team principal della Ferrari, in molti sono curiosi di scoprire come sarà il confronto tra “il veterano” Vettel e la “giovane promessa” Leclerc, già tra 2 settimane a Melbourne.

Jean Alesi

Jean Alesi,

colui che di Ferrari ne sa ma che sopratutto ha sempre avuto il Cavallino Rampante nel cuore, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato del giovane monegasco, il quale avrà finalmente la possibilità di dimostrare il suo valore trovando di fronte una grande sfida per sé stesso:confrontarsi con un 4 volte campione del Mondo.

Credo che il fatto di aver preso un giovane come Leclerc sia uno stimolo anche per Vettel che a metà dell’anno scorso si è perso per motivi che nessuno ha capito: Leclerc è cresciuto in Ferrari, conosce bene l’ambiente e non ha pressioni perché Binotto ha spiegato che deve seguire gli ordini di scuderia e aiutare Vettel” ha detto Alesi.

Il francese non ha dubbi sul fatto che i due ferraristi saranno molto vicini tra loro in termini di velocità, e con una monoposto competitiva come si è dimostrata sino ad ora, possono raggiungere grandi risultati per il team.

“Leclerc non metterà in dubbio il ruolo di prima guida di Vettel ma di sicuro saranno molto vicini: il piano è che Vettel vinca e Leclerc arrivi secondo, la stagione è lunghissima e 21 gare sono tante. Vettel ha tutto per vincere il mondiale adesso vediamo cosa succede a Melbourne che è una pista molto particolare: capiremo più o meno subito dove sono messi ma i test a Barcellona hanno detto che per ora è la macchina più forte [Ferrari] “.

Leclerc

Proprio sui test di Barcellona, Alesi ha voluto puntare il dito contro la Ferrari per le ottime impressioni che ha lasciato in queste due settimane. Mercedes e Ferrari hanno scelto due strade differenti, dove la stessa Mercedes ha portato una versione B della W10 : un aspetto che ex pilota di Ferrari e Benetton non così positivo come potrebbe farci pensare, segno che qualcosa non è andato propriamente nella direzione giusta per gli uomini diretti da Toto Wolff.

Al Montmelò si è vista una Ferrari competitiva dai primi giri e questo vale oro: di sicuro ci sarà una Mercedes fortissima, ma la Ferrari sembra un filo più competitiva rispetto a come si è presentata l’anno scorso. Di sicuro la Mercedes si è presentata nei due test a Barcellona con due macchine molto diverse e non è un buon segno perché il progetto iniziale non ha dato quello che speravano sulla carta, mentre la Ferrari si è presentata con una macchina velocissima e poi ha lavorato per svilupparla ulteriormente“.

Mick Schumacher, entrato recentemente e Giuliano Alesi sono facenti parte del programma giovani piloti della Ferrari Driver Accademy. Jean Alesi si è detto molto felice del traguardo del figlio e sopratutto del figlio di Michael Schumacher definendolo un “sogno”. Al ex pilota francese manca molto la presenza del 7 volte iridato tedesco…

È un sogno per me vederli nella FDA, e sarebbe ancora più bello vederli assieme in Formula 1. Mi manca molto Michael e sul muretto avremmo fatto delle belle scintille di amicizia“ ha affermato Alesi.

Giuly Bellani

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