Max ha portato in vetta la Red Bull che è tornata velocissima sui rettilinei. Hamilton è davanti a Bottas e sono vicini mentre Vettel e Leclerc si prendono quattro decimi ma girano con gomme medie.

La terza sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi ha visto un cambio della guardia al vertice rispetto alla giornata di ieri. Davanti a tutti si è infatti piazzato Max Verstappen con la Red Bull targata Honda, autore di un 1’36”566 su gomme Soft. Questa prestazione è di circa tre decimi più lenta rispetto alla giornata di ieri e la spiegazione sta nel fatto che girando di giorno le temperature dell’asfalto siano nettamente più alte. La power unit nipponica ha aumentato il proprio potenziale quest’oggi visto che l’olandese è andato a far segnare il record nel settore centrale dove invece ieri era in ritardo rispetto agli altri.

Le due Mercedes sono subito alle spalle del leader ma restano le grandi favorite per l’ultima qualifica dell’anno. Lewis Hamilton è secondo davanti a Valtteri Bottas ed i due sono staccati dal leader rispettivamente di 74 ed 89 millesimi. Va inoltre sottolineato che le frecce d’argento hanno fatto segnare la propria prestazione in anticipo rispetto a Verstappen dunque con una pista meno gommata. Il finlandese ha inoltre cambiato nuovamente la power unit montando la specifica cinque dopo aver subito una perdita d’olio nel finale della seconda sessione. Tutto ciò non cambia particolarmente la sua situazione dato che partirà comunque dal fondo della griglia. Quarto tempo per Alexander Albon che ha ridotto il gap dal compagno di squadra a poco più di tre decimi.

All’appello sono mancate le Ferrari. Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno concluso il turno al quinto e sesto posto con un ritardo inferiore al mezzo secondo dal battistrada, ma girando con mescole medie. Il tedesco ha chiuso in 1’36”975 mentre il monegasco lo ha fatto in 1’37”010, tempi molto interessanti considerando un compound di svantaggio. Charles ha fatto segnare il miglior parziale nel primo settore, mentre nel terzo le rosse hanno perso quasi un secondo rispetto ad Hamilton. Va chiaramente considerata la differenza di gomma che tuttavia non spiega un distacco talmente elevato. I due alfieri del Cavallino sono stati costretti a rinunciare al tentativo di qualifica in quanto poi non avrebbero avuto abbastanza set di gomme rosse da sfruttare proprio nel pomeriggio.

Il primo degli altri è Sergio Perez con una rinata Racing Point. Il messicano ha girato in 1’37”516 restando a meno di un secondo da Verstappen e precedendo la Renault di Daniel Ricciardo. La top ten è stata completata dalla McLaren di Carlos Sainz e dalla Toro RossoHonda di Pierre Gasly. Passo indietro rispetto a ieri per la Haas che piazza Romain Grosjean in undicesima posizione e Kevin Magnussen in quattordicesima. Tra di loro Daniil Kvyat e Lando Norris. Molto lontano dal compagno di team Lance Stroll che è solo quindicesimo, davanti a Kimi Raikkonen e Nico Hulkenberg. Il difficile week-end dell’Alfa Romeo Racing sino ad ora è confermato dal diciottesimo tempo di Antonio Giovinazzi che precede soltanto le Williams di George Russell e Robert Kubica. Alle 14 ora italiana la qualifica.

 

Formula 1 - Notizie F1, News Auto