Incredibile quello che è successo nelle qualifiche di F1 ad Imola, dove Hamilton si è preso la pole davanti a Perez e Verstappen. Bravo Leclerc che è quarto, mentre Sainz si ritrova undicesimo. Beffa per Norris.

Lewis Hamilton ha staccato la 99esima pole position in F1 sul tracciato di Imola, portando in vetta la rinata Mercedes. Il campione del mondo ha fatto segnare un 1’14”411 che gli ha permesso di battere per un nulla le Red Bull targate Honda, a sorpresa capitanate da Sergio Perez. Il messicano si è inventato il giro della vita arrivando a soli 35 millesimi dal colpaccio, tenendo dietro Max Verstappen. il #33 ha pagato un piccolo errore al Tamburello, costatogli sicuramente il primo posto sulla griglia.

Dopo un sabato difficile, la Ferrari può dirsi molto soddisfatta visto il quarto tempo di Charles Leclerc. Il monegasco è arrivato sino a 3 decimi dalla W12 di testa, confermando il proprio istinto killer nel momento più importante. Vicinissimo alla rossa c’è Pierre Gasly, al volante di una velocissima AlphaTauri che ha tenuto dietro le McLaren. Se Daniel Ricciardo aveva sofferto per tutto il week-end e può dirsi soddisfatto del sesto tempo, non si può affermare altrettanto per Lando Norris. Il britannico aveva staccato il terzo crono, poi cancellato per aver ecceduto i track limits alla Piratella. Si è trattato di una vera e propria farsa, che priva il giovane talento di Woking di un grande risultato. Malissimo Valtteri Bottas, ottavo a mezzo secondo dal compagno di squadra. Un eccellente Esteban Ocon ha portato l’Alpine in nona piazza, davanti all’Aston Martin di Lance Stroll.

Il Q1 inizia subito col botto: Yuki Tsunoda va a sbattere violentemente alla Variante Alta, perdendo il posteriore della monoposto e danneggiandola in maniera importante. Visto l’impatto, è probabile che il cambio della sua AlphaTauri sia andato compromesso. Il giapponese è sceso con le sue gambe, ma ha causato la prima bandiera rossa di giornata. Per i motorizzati Ferrari le delusioni non tardano ad arrivare: le Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi vengono escluse, davanti alle Haas di Mick Schumacher e Nikita Mazepin. Non certo una bella figura nel GP di casa per le power unit di Maranello. Ottimo lavoro delle Williams che passano il taglio, si tratta della prima volta in carriera per Nicholas Latifi, che ha dimostrato una gran forma per tutto il fine settimana.

Nel Q2 si materializza la grande delusione della Ferrari. Carlos Sainz resta infatti escluso per appena 61 millesimi, gap che lo separa da Stroll. Ci sarà probabilmente da discutere nel post-qualifiche visto che il canadese era finito fuori dai limiti della pista alla Piratella, ma il suo tempo non è stato cancellato. Assieme allo spagnolo della rossa vanno fuori George Russell, un deludente Sebastian Vettel, Latifi e Fernando Alonso. Duro colpo per l’asturiano, visto che Ocon è invece riuscito ad entrare in top ten. Alle 15 di domani la partenza della gara.

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