Ferrari F1 – Dopo un weekend partito in salita per un problema al cambio durante le FP2, e un sabato da incubo con l’eliminazione in Q2, il gran premio ha riservato molte sorprese per Carlos Sainz, autore di una grande rimonta, che ha chiuso in quinta posizione.
“Dopo le qualifiche ero un po’ pessimista e un po’ deluso per come era andata la giornata e il weekend”, ha ammesso lo spagnolo parlando con i giornalisti presenti a Zandvoort. “Ma oggi, subito dopo il giro di allineamento in griglia, ho sentito che la macchina con il pieno di carburante andava un po’ meglio rispetto a ieri, quando era scarico, e ho sentito che potevamo fare qualcosa di meglio rispetto alle nostre previsioni che erano di finire in settima o ottava posizione”.
Il figlio d’arte però ha individuato la causa dei problemi della Ferrari F1, durante tutto l’arco della stagione, negli pneumatici piuttosto che nel quantitativo di carburante: “Ho finito a soli sei sette secondi dal podio pur partendo dalla decima posizione, quindi penso che sia stata una prestazione davvero buona. Non dipende però dal quantitativo di carburante, è qualcosa che ha a che fare con i pneumatici, la finestra degli pneumatici e il modo in cui li abbiamo accesi in qualifica per proteggerli in gara, perché chiaramente oggi siamo riusciti a tenerli in vita e a spingerli in gara abbastanza forte, mentre gli altri sembrano avere più difficoltà con la gestione”.
“Sono riuscito a passare una Red Bull in una pista difficile come questa, il che dimostra che la macchina doveva essere messa bene e che io stavo guidando molto bene, quindi sì, sono molto orgoglioso di questo”, ha concluso lo spagnolo.