Il pilota finlandese ha sottolineato quanto la pressione di performare al 100% in Mercedes lo abbia svuotato dal punto di vista mentale.

Oltre alla grande novità rappresentata dal nuovo Regolamento Tecnico, nella stagione 2022 saranno argomento di grande interesse anche le prestazioni dei piloti che hanno cambiato casacca e dei nuovi volti della F1. Il più atteso è senza dubbio George Russell, che dopo tre anni fantastici in Williams approda finalmente in Mercedes, che ha finanziato e sostenuto la sua carriera sin dalla Formula 3. L’inglese sarà sostituito nel team di Grove dall’amico Alexander Albon, rientrante nel circus dopo aver svolto egregiamente il ruolo di terzo pilota Red Bull nel 2021. Il team che ha cambiato più di tutti è però l’Alfa Romeo Racing: dopo il ritiro di Raikkonen e la separazione da Giovinazzi, il team svizzero ha messo sotto contratto il cinese Guanyu Zhou (terzo lo scorso anno in Formula 2) e Valtteri Bottas, reduce da cinque stagioni in Mercedes. Proprio il finlandese ha recentemente parlato della sua esperienza nel team di Brackley, sottolineando quanto la pressione di portare a casa risultati importanti lo abbia consumato.

Bottas Video

“Dover sempre conquistare un rinnovo annuale mi ha sfinito.” – ha affermato Bottas al podcast finlandese Talking About Me” Quando senti di avere un coltello puntato alla gola, dal punto di vista mentale non stai al massimo. Ricordo i dissapori tra Hamilton e Rosberg, quando la loro rivalità divenne anche una faccenda politica: quando Nico si ritirò a fine 2016, all’inizio trovai strana la sua scelta, ma adesso empatizzo con lui. Per esperienza personale posso dire che non è facile battere Lewis. Per svotare la mente e rilassarmi in vista del weekend utilizzo la sauna, un vero luogo sacro per me. A volte ha funzionato, altre meno. […] Posso dire che da quando ho firmato per l’Alfa Romeo sono molto più tranquillo e sorridente”.

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