Nel corso del penultimo giro del Gran Premio d’Olanda si è verificata una situazione che probabilmente in molti hanno frainteso, Valtteri Bottas era appena rientrato ai box per montare le gomme soft onde evitare problemi di crollo prestazioni delle gomme negli ultimi giri del GP.
All’uscita dei box il finlandese ha iniziato a spingere come è normale che sia, ma ha iniziato a registrare dei settori fucsia concludendo il giro con la migliore presentazione assoluta il che ha portato un punto a casa di Bottas strappandolo dalle mani di Hamilton, sebbene ai box gli avessero chiesto esplicitamente di rallentare onde evitare che si verificasse una situazione del genere, in molti hanno pensato che il finlandese non abbia deliberatamente ascoltato i box per fare un dispetto a Hamilton, in realtà nel giro successivo Lewis (che è stato poi costretto ad effettuare un terzo pit stop per montare le rosse e riprendersi il giro veloce) ha abbassato il tempo di 1,5 secondi, segno che Bottas aveva realmente alzato il piede durante l’ultimo settore.
“Sapevo che anche Lewis si sarebbe fermato, quell’informazione l’avevo, e sapevo che con una discreta quantità di miglioramente nell’ultimo settore, l’avrebbe ottenuta”, ha detto. “Quindi nessun dramma.”
Mentre Hamilton ha voluto precisare:
“Se Valtteri l’avesse preso, sarebbe andato bene comunque. Alla fine della giornata avevamo bisogno di ottenere il giro più veloce, più punti possibili come squadra. Quindi se Valtteri lo avesse ottenuto o lo avessi preso io, non fa davvero una grande differenza. Ma come ho detto non sapevo nemmeno che Valtteri si fosse fermato, ne ero completamente all’oscuro. È stata una mia scelta fermarmi, avevo bisogno di quel punto in più, quindi l’ho fatto, e va bene cosí”.