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Williams, Alex Albon e Logan Sargeant a caccia dei primi punti della stagione

Di zona punti non hanno sinora visto neppure l’ombra. Alex Albon e Logan Sargeant devono convivere al momento con le loro Williams con il numero zero nella casellina punti. L’anglo-thailandese era andato a un soffio da dove si comincia a monetizzare totalizzando due undicesimi posti in Arabia Saudita e Australia ma nulla di più. Sargeant, invece, ha al massimo colto un quattordicesimo posto in Arabia Saudita rimanendo per il resto sempre nelle posizioni di retrovia e confermando di fare fatica in questo mondiale non diversamente da come la fece lo scorso, quando raccolse la miseria di un punto.

Il driver statunitense non sta dormendo sonni tranquilli. All’orizzonte, infatti, si affacciano quelle che la Williams legge come possibili carte da giocare al suo posto e lui come nubi grigie. Sargeant la sfangò già lo scorso anno avendo la possibilità , diversamente da Nick De Vries che fu appiedato dall’Alpha Tauri senza troppi convenevoli per essere sostituito da Daniel Ricciardo, di disputare il mondiale per intero. Le due carte nuove o nubi si chiamano Kimi Antonelli, giovane diciottenne rampante di cui si dice un gran bene e Valtteri Bottas. Quest’ultimo, però, approderebbe nella scuderia dell’indimenticato Frank che già frequentò qualche anno fa solo nel 2025, essendo ora blindato alla Sauber.

Monaco , lo scorso campionato, non portò fortuna nè ad Albon, quattordicesimo, nè a Sargeant, diciottesimo. “Non vedo l’ora di tornare a guidare su questa pista- dichiara Albon al sito del suo team – è sempre emozionante quando la gara è a portata di mano, Monaco è sempre stata una pista dove la nostra vettura ha faticato, quindi sono curioso di vedere come si comporterà la FW 46 dato il nostro cambiamento di caratteristiche per renderla più versatile su diversi tracciati, Monaco è sempre interessante con il meteo imprevedibile così come i sorpassi sono una sfida, quindi dovrebbe essere un fine settimana interessante”.

Anche per Sargeant “è sempre speciale correre per le strade di Monaco”. E aggiunge che “la pista è incredibilmente stretta e non lascia margine di errore, quindi è fondamentale acquisire fiducia durante le sessioni di prove libere”.

Consapevole della difficoltà di passare la concorrenza se le si è alle spalle, Sargeant vaticina: “cercheremo di sfruttare tutte le opportunità come squadra”.

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