Vasseur: “abbiamo fatto un passo avanti”

La Ferrari è stata l’unica Scuderia che nel 2023 è riuscita a spezzare la sfilza di vittorie targate Red Bull, se non fosse stato per l’acuta vittoria di Carlos Sainz a Singapore la scuderia capitanata da Max Verstappen avrebbe incassato la bellezza di un set completo di vittorie nell’arco di una stagione intera.

Proprio la stagione appena conclusa è stata la prima capitanata da Fredric Vasseur, nuovo team principal subentrato a Mattia Binotto, molti vociferavano che Vasseur, all’alba della sua nomina, fosse stato scelto oltre che per le competenze anche per l’ottimo rapporto che vanta con Charles Leclerc. Nonostante il risultato di fine stagione in cui la Ferrari è giunta “solo” 3° al traguardo del campionato costruttori, molti ritengono che Fredric abbia fatto un buon lavoro, almeno in termini di strategie; e comunque molti fanno presente come soprattutto la vettura 2022 (e in parte anche la 2023) siano figlie di un progetto ingegneristico iniziato con Mattia Binotto, al quale ne vanno riconosciuti i pregi tecnici, al netto delle strategie sbagliate ed errori vari commessi.

Proprio Vasseur, attuale team principal della Scuderia Ferrari in Formula 1, ha precisato come una volta giunti in un nuovo ambiente sia controproducente stravolgere le routine di lavoro e le gerarchie:

“C’è un gruppo di persone che lavora insieme per anni, e quando arrivi in questo gruppo, devi capire come sta lavorando prima di intraprendere qualsiasi azione o decisione. Il mio compito era più quello di sostenere la squadra sul fatto che dobbiamo essere aggressivi, che dobbiamo correre dei rischi ed essere ambiziosi e non avere paura di un incidente o qualcosa del genere. Penso che abbiamo fatto un passo avanti in questo senso. Non è necessario avere la F1 di qualche anno fa, quando Ferrari, Red Bull e Mercedes erano in grado di entrare in Q2 con un set di Medium in Q1. Questo è alle nostre spalle e non accadrà più. Devi essere sempre al limite e penso che questa cultura, quando la Red Bull si esibisce al limite e è aggressiva su ogni singolo argomento, sia una direzione che dobbiamo prendere, ma abbiamo fatto un buon passo avanti per il primo anno.”