Nyck De Vries rivela i suoi intenti dopo la fine prematura del suo campionato di Formula 1

Dieci gran premi, zero punti. Il bilancio di Nyck De Vries nella sua esperienza nel mondiale di Formula 1 con l’Alpha Tauri che si è conclusa con il Gran Premio di Ungheria è stato decisamente deficitario.

Lontano dal mondo dei motori, l’olandese si è in un certo senso reinventato concentrandosi su due passioni: il golf e lo studio , tanto da essersi iscritto all’Università di Harvard.

Campione del mondo sia in Formula 2 che in Formula E, l’olandese non ha trovato nel circus l’opportunità per poter emergere. Intervistato da Racing News 365, De Vries è tornato sul suo appiedamento dalla scuderia faentina: “in realtà non è stato difficile da accettare – ha affermato – ho avuto molto supporto ed è andata molto naturalmente, ora gioco molto a golf”.

Intanto ha deciso di rimettersi sui libri iscrivendosi a un corso di negoziazione e leadership ad Harvard. Ma vi è da scommettere che la sua propensione all’aggiornamento culturale non inghiottirà comunque tutto il suo tempo e che la sua attenzione al mondo motoristico proseguirà. Magari per sapere se ci sia qualche scuderia disponibile il prossimo anno a fornirgli una nuova chance.