SUPER GT3. Il Team Imperiale Racing in grandissima forma ad Imola; nelle qualifiche 1, Mirko Bortolotti stacca una pole position veramente da recordman con il tempo di 1:40.545 staccando di oltre 7 decimi la 2° classificata, l’Audi di Marco Mapelli. Temperatura dell’asfalto di circa 29° e migliori tempi nei settori n. 2 e n. 4. Le condizioni di GARA 1 erano diverse, asfalto con 52° e un caldo umido; nonostante questo mai è stata messa in discussione la posizione di vertice dell’equipaggio Bortolotti-Mul, la Lamborghini Huracan n.16 è sempre stata saldamente al comando con Mirko alla guida per 16 tornate, partenza ottima del Pilota Trentino che controlla gli attacchi dei primi giri e poi consolida perentoriamente la sua posizione; notevoli i tempi di questo 1° stint tutti sempre tra il 1:43 basso e 1:42 alto, con una costanza di rendimento invidiabile fino al giro prima della sosta nel quale Bortolotti realizza la sua miglior prestazione con 1:42.626, una tornata veramente notevole che contribuirà a staccare ulteriormente gli avversari e consegnare la macchina a Jeroen Mul in posizione di vertice; rientrato in pista il Pilota Olandese mette subito a segno un ottimo 1:42.994, ma poi i suoi tempi saliranno in maniera costante tra il 1:43.327 del giro 19 fino al 1:44.532 dell’ultima tornata (n.29) con le gomme che andavano inesorabilmente degradandosi.

Arrivo in parata per le Lamborghini di Imperiale Racing visto che in 2° posizione si piazza l’equipaggio Pezzucchi-Venturini; tuttavia la Lamborghini n. 32 verrà poi squalificata dalla gara per una irregolarità riguardante un manicotto dell’aspirazione che aveva presumibilmente lo scopo di creare un effetto Venturi atto a migliorare il flusso d’aria; decisione avvenuta nella notte dopo una serie di controlli molto lunghi ed accurati e che hanno lasciato sconvolto il Paddock, anche se certe voci giravano addirittura dal venerdì pomeriggio; lo strascico delle decisioni del Collegio Giudicante si sta protraendo in queste ore con una serie di polemiche provenienti da altri Team con dichiarazioni al fulmicotone che sicuramente dureranno fino alla prossima gara di Misano; quando Imperiale Racing avrà sicuramente tutti gli occhi addosso. Pubblichiamo il comunicato stampa del Team a tale proposito:

“A fronte dei problemi emersi durante le verifiche tecniche di sabato 28 maggio, che hanno visto escludere dalla classifica di Gara 1 la Lamborghini Huracán GT3 numero 32 della Imperiale Racing dopo il secondo posto ottenuto a Imola nel Campionato Italiano GT, la proprietà della scuderia emiliana solleva Lamborghini Squadra Corse da qualsiasi tipo di responsabilità e prende provvedimenti nei confronti dello staff tecnico del proprio team.
Quest’ultimo verrà infatti sollevato dagli incarichi e a partire da Misano, terzo appuntamento del Campionato Italiano GT in calendario il prossimo 11/12 giugno, un nuovo staff tecnico prenderà le redini del team Imperiale Racing.
Questo con l’auspicio di gestire al meglio la vettura numero 16 guidata da Mirko Bortolotti e Jeroen Mul, vittoriosi in Gara 1 a Imola e attuali leader della classifica Super GT3, e la numero 32 di Giovanni Venturini e Stefano Pezzucchi, che sono saliti sul secondo gradino del podio in Gara 2.”
(comunicato a cura dell’Ufficio Stampa di Imperiale Racing)

GT3, grandissima la prestazione del nuovo equipaggio formato da Vito Postiglione e Andrea Gagliardini; un Team realizzato in pochissimo tempo e che non ha partecipato al primo appuntamento di Monza; tuttavia i due Driver hanno offerto delle prestazioni di rilievo a bordo della Lamborghini Gallardo GT3, con Vito Postiglione che nell’occasione ha colto il suo successo n. 100; tanti i tifosi ad

acclamarlo sotto al podio e uno striscione che ha visibilmente commosso il Pilota Potentino; poi dobbiamo dirlo quando ‘PIEDE D’ACCIAIO’ sale in macchina sono guai per tutti c’è poco da fare, alla partenza supera subito l’Audi n. 58 che lo aveva preceduto in qualifica di 77 millesimi; uno stint ottimo per Vito considerando anche la scarsa conoscenza della vettura; ottimi i suoi 15 giri fino a quando ‘consegna’ la vettura ad Andrea Gagliardini protagonista di uno stint molto costante tutto tra 1:44 alto e 1:45 medio. Grande gioia all’arrivo per la 1° posizione conquistata e dobbiamo dire che Andrea si è preso anche una piccola rivincita dopo una stagione 2015 non proprio esaltante e col rischio di rimanere appiedato nel 2016, tra l’altro è stato autore della Pole Position nelle Q2.; insomma l’equipaggio dell’Imperiale Racing sprizzava felicità da tutti i pori; un entusiasmo contagiante…

GARA 2 parte sotto regime di safety-car a causa di una pioggia che ha reso il circuito insidioso ed anche pericoloso; tantissime le pozze d’acqua su una pista che non offre drenaggio e i cui scoli non sono all’altezza di una gara per vetture di quasi 600 cv; anche in rettilineo si doveva appena ‘pizzicare’ il gas per evitare di andare a muro; nel caos totale, che ha contato circa 12-13 uscite di pista, le vetture di Imperiale Racing rimangono invischiate nella ghiaia con varie escursioni sul prato; solo l’equipaggio della macchina n. 32 di Stefano Pezzucchi e Giovanni Venturini riesce a cogliere un risultato importante, piazzandosi in 2° posizione al momento in cui la corsa è stata interrotta con bandiera rossa al giro 11; con la classifica della tornata precedente; gli equipaggi Bortolotti-Mul si piazzano in 9° posizione, mentre in GT3 la coppia Postiglione-Gagliardini occupa la casella n.5. Nonostante questo la classifica della SUPER GT3 vede Mirko Bortolotti e Jeroen Mul al comando con 1 punto di distacco dagli inseguitori.


Marco Asfalto

Foto Andrea Bonora

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