Michael Schumacher, Ross Brawn: “poteva vincere il mondiale nel 2014”

Oggi, 3 gennaio, è il compleanno di Michael Schumacher, il 7 volte campione del mondo compie 55 anni, anche se il mistero sulle sue condizioni di salute e sul modo in cui stia ora conducendo la sua vita permane. Proprio 10 anni fa, l’incidente che in un fuoripista sciistico nel passaggio da una pista rossa ad una blu, costò a Michael la salute.

Michael, che all’epoca dell’incidente si era già ritirato, vantava e vanta tutt’ora la bellezza di 7 titoli mondiali, che lo rendono insieme al britannico Lewis Hamilton il pilota di maggior successo che la Formula 1 abbia mai avuto modo di avere. Ma secondo alcuni, tra cui Ross Brown, all’epoca direttore tecnico della Scuderia Ferrari, Schumi avrebbe anche potuto puntare più in alto:

Posso ben immaginare che oggi Michael avrebbe una squadra. Alla Mercedes si è già discusso della possibilità che potesse diventare un azionista. Il primo passo era già stato fatto, perché nel 2013 è stato ambasciatore del marchio. Mi rendo sempre più conto che forse ha appeso il casco al chiodo troppo presto. Ha gettato i semi del successo alla Mercedes dal 2010 al 2012. E Fernando Alonso sta dimostrando ancora oggi, a un’età simile a quella di Michael, che si possono ancora ottenere prestazioni di livello mondiale a più di 40 anni. Se Michael fosse stato ancora attivo nel 2014, avrebbe potuto vincere il titolo“.

Ad oggi Michael rimane nella sua villa a Gland (Svizzera, vicino a Ginevra), ma bollettini ufficiali sulle sue condizioni di salute non ne sono più arrivati e la famiglia mantiene in merito il maggior riserbo.

F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport