La mossa che ha “salvato” la vittoria di Sainz a Singapore

Carlos Sainz ha vissuto momenti di grande tensione nelle fasi finali del Gran Premio di Singapore mentre difendeva la sua posizione da Lando Norris e dai due piloti Mercedes.

Il momento che Carlos Sainz ha definito come “salvataggio” della sua vittoria al Gran Premio di Singapore è avvenuto sotto la pressione dei piloti Mercedes nelle ultime tornate della gara di Formula 1 .

Mercedes ha scelto di scommettere su una strategia delle gomme quando è stato dichiarato un Virtual Safety Car a seguito del ritiro di Esteban Ocon alla curva 2.

La Scuderia Ferrari ha invece deciso di mantenere entrambi i piloti in pista. Sebbene Charles Leclerc sia stato facilmente superato da George Russell e Lewis Hamilton, Sainz e Norris hanno dato del filo da torcere agli avversari quando si sono trovati alle loro spalle con poche tornate alla fine.

Sainz ha ridotto il suo ritmo per dare a Norris la possibilità di utilizzare il DRS e cercare di creare un effetto “treno”, rendendo così difficile ai piloti più veloci superare la coppia Ferrari.

Questa strategia ha funzionato, ma Sainz ha sottolineato che non è stata priva di rischi, come ha dichiarato : “È sempre un’operazione delicata. Perché ti metti sempre sotto pressione aggiuntiva, vero?”, ha detto.

“Perché sai che non puoi permetterti un bloccaggio delle gomme. Non puoi permetterti un solo errore o un momento di difficoltà, perché significherebbe che Lando avrebbe avuto la possibilità di superarti se fosse stato in DRS.

“In quel momento ho deciso di concedergli il DRS, sperando che fosse sufficiente per tenere dietro le Mercedes.”

Carlos Sainz: “Sarei stato in grande difficoltà” Carlos Sainz ha avuto un momento critico mentre difendeva la sua posizione da Norris nelle fasi finali della gara, il che ha rischiato di costargli la vittoria, poiché il pilota della McLaren ha dovuto resistere all’attacco di George Russell.

“C’è stata una tornata in particolare in cui penso che Lando si sia difeso alla curva 16-17, e poi ho dovuto rallentare molto alla T1-2-3 per permettergli di riutilizzare il DRS.

“Penso che quella mossa, in effetti, abbia salvato la mia gara. Ha salvato anche il secondo posto di Lando, perché credo che se lui non fosse stato lì, avrei avuto seri problemi.

“Se le Mercedes fossero riuscite a superare Lando, penso che sarebbero potute passare anche me con relativa facilità.” Fonte RacingNews365