GP Canada: Russell e Verstappen in Prima Linea, Ferrari a Caccia di Riscatto

Gp Canada, Verstappen suona la sesta, disastro Ferrari, primo podio per Russell, a punti le due Alpine.

George Russell con la sua Mercedes cercherà di capitalizzare la sua prima pole position stagionale strappata a Max Verstappen, leader del mondiale e campione del mondo in carica con la Red Bull che ha totalizzato lo stesso tempo dell’inglese ma partirà secondo perché lo ha raggiunto successivamente a lui. Riscatto cercasi per le Ferrari, molto deludenti in qualifica e fuori dal Q3 con Charles Leclerc undicesimo e Carlos Sainz dodicesimo. Da tenere sott’occhio tre sorprese come Daniel Ricciardo, quarto con la Racing Bulls davanti a Fernando Alonso in ripresa con la sua Aston Martin, Yuki Tsunoda con la seconda Racing Bulls e Alex Albon con la Williams, tutti capaci di accedere al Q3. Esteban Ocon con l’Alpine partirà con l’ultimo tempo perché penalizzato di cinque posizioni dopo avere provato l’incidente a Monaco al compagno di squadra Pierre Gasly. Cerca riscatto anche Sergio Perez con la seconda Red Bull, ancora una volta nelle ultime posizioni di griglia per essersi fermato al Q1 durante le prove. La partenza sarà bagnata a causa della pioggia scesa copiosa. Settanta i giri previsti per un totale di 305,27 chilometri.

Sesto a Monaco, aveva un gran desiderio di rivincita. E lui, Max Verstappen, leader del mondiale e campione del mondo in carica, se la è presa nel modo migliore mettendo le mani sul Gran Premio del Canada. Verstappen ha sfruttato ottimamente una situazione di safety car e non ha più mollato la testa della corsa. Secondo posto per Norris che si conferma prima linea del mondiale, primo podio per Russell. Ferrari da dimenticare per il doppio ritiro di Leclerc e Sainz. A punti le due Alpine di Gasly e Ocon e Ricciardo con la Racing Bulls.

GP Canada 2024: La Gara

1-15

Tutti scendono in pista con le intermedie, a eccezione della Haas di Kevin Magnussen che opta per le bagnate. Al via Russell capitalizza la poleposition restando in testa, lo seguono Verstappen, Lando Norris e Oscar Piastri con le due Mc Laren, Alonso, Hamilton, Ricciardo su Racing Bulls , Stroll, Leclerc che ha subito portato la Ferrari in zona punti e Tsunoda con la seconda Racing Bulls. Fuori dalla zona punti sono al momento Albon, Hulkenberg, Sainz, Sargeant, Ocon, Perez, Gasly, Bottas e Zhou con due Sauber perennemente in crisi. Dopo il primo passaggio Russell ha 1.2 su Verstappen, 2.9 su Norris, 4.7 su Piastri, 5.5 su Alonso,6.4 su Hamilton. Russell prova ad allargare il fossato sull’olandese campione del mondo e leader del mondiale accrescendo il suo vantaggio a 2.3. Ottima risalita della Haas di Hulkenberg che,con il decimo posto, si colloca in zona punti. Ferrari al momento fuori dalla zona dove si capitalizza con Leclerc undicesimo e Sainz quindicesimo. Magnussen balza addirittura al quarto posto con la seconda Haas a otto secondi dal leader Russell. Lo scandinavo vuole farsi perdonare il disastro combinato durante il Gran Premio di Monaco dove, per un incidente da lui innescato, dovette ritirarsi coinvolgendo anche Hulkenberg e Perez. Al quarto passaggio Russell accresce leggermente il suo vantaggio su Verstappen a 2.9 dimostrando di volersi portare a casa la prima vittoria, Norris è terzo a 5.3, Magnussen continua a stupire al quarto posto a 7.4. Oltre i dieci secondi sono dal quinto posto in poi Piastri a 11.7, Alonso a 13.5, Hamilton a 14.6, Hulkenberg a 15.2, Ricciardo a 19.7 e Stroll a 20.7 a completare la zona punti. Verstappen ottiene il giro più veloce al sesto passaggio con il tempo di 1.33.859, Sargeant va a muro con la sua Williams ma riesce a ripartire e quindi non entra la safety car. Leclerc e Sainz continuano a transitare fuori dalla zona punti, il monegasco all’undicesimo posto a ben 27.9 da Russell e lo spagnolo quattordicesimo a 33.2. Ferrari sottotono nella prima parte della gara. Dopo sette passaggi Russell conserva la leadership della corsa con 2.7 su Verstappen, 9.8 su Norris, 15.4 su Piastri in risalita, 23.3 su Alonso desideroso di lasciarsi alle spalle le ultime due deludenti prove di Imola e Monaco, 24.1 sul sette volte iridato Hamilton, 25.6 su Hulkenberg che continua a fare marciare a dovere la sua Haas, Verstappen riduce il suo distacco da Russell a 1.7. L’olandese vuole rialzare la testa dopo il deludente sesto posto di Monaco. Ricciardo è notato per una falsa partenza. Con 1.29.295 Verstappen ottiene un altro giro veloce e resta incollato a Russell. La lotta per la testa della corsa sembra essere ristretta a loro due dal momento che Norris transita terzo a 10.2. Seguono il suo compagno di squadra Piastri a 15.4, Alonso a 25.1, Hamilton a 26.4, Hulkenberg a 37.1, Ricciardo a 37.3, Stroll a 37.7 e Leclerc che ritrova la zona punti, sia pur soltanto con il decimo posto, a 38.5. Fuori dalla zona punti Tsunoda, Albon, un Sainz che sta facendo molta fatica con la seconda Ferrari, Magnussen scivolato nelle retrovie dopo l’exploit dei primi giri che lo aveva condotto al quarto posto, Ocon, Perez, Gasly, Bottas, Zhou e Sargeant. Alpine e Sauber appaiono sempre come le scuderie più problematiche. All’undicesimo passaggio Verstappen è incollato a Russell a 0.8, l’olandese tenta di prendersi la testa della corsa. Ricciardo riceve una penalità di cinque secondi per falsa partenza, un peccato per l’australiano autore di ottime qualifiche e capace di ben comportarsi sino a questo punto della gara. Al quattordicesimo giro Verstappen dista da Russell soltanto 0.5, la lotta per il primo posto è apertissima. Alle loro spalle Norris ha guadagnato qualcosa girando a 5.3 dal leader della corsa, decisamente più distante, invece, Piastri a 12.9. Seguono Alonso a 24.2, Hamilton a 25.9, Ricciardo a 44, Stroll a 46.3, Leclerc, che ha guadagnato una posizione, a 49 e Tsunoda, entrato in zona punti a 50.1. Per il nipponico sarebbe la terza zona punti consecutiva dopo quelle di Imola e Monaco e la sesta stagionale. Sainz, dodicesimo, tenta di portare anche la sua Ferrari a monetizzare nella top ten. E’ intanto attesa pioggia.

16-30

Verstappen va lungo e Norris gli rosicchia qualcosa, voglia di riscatto per il pilota della Mc Laren quarto a Monaco dopo avere ottenuto tre podi consecutivi. Al diciassettesimo passaggio Russell rifiata riprendendo 2.7 su Verstappen mentre Norris gira a 3.3. Dopo di loro i distacchi continuano a essere consistenti con Piastri a 10.2, Alonso addirittura a 26.5, Hamilton a 24, Ricciardo a 44.7, Stroll a 46.6, Leclerc a 51 e Tsunoda a 52.3. Fin qui la zona punti, undicesimo transita invece Albon a 53.5. Le Mc Laren provano a spingere, prima Norris totalizza il giro più veloce con 1.26.412, poi Piastri lo scavalca con il tempo di 1.25.976. L’australiano migliora poi ulteriormente fermando il cronometro a 1.25.529. Norris, frattanto, supera Verstappen e si prende la seconda posizione. Continua a modificarsi il dato sul giro veloce che diventa ora appannaggio di Hamilton in 1.25.598. Al ventesimo passaggio è sfida tutta britannica Russell- Norris distanziati tra loro di un solo secondo, Verstappen transita terzo a 1.5. Più staccato Piastri a 7.2. Alonso è quinto con 21.6 e sembra tenere un passo ben diverso dai due precedenti Gran Premi, Hamilton sesto a 22.3. Ricciardo, staccatissimo, è settimo a 44.9, Stroll ottavo a 48.2, Albon entra in zona punti al nono posto a 53.9, Tsunoda è decimo a 55.3. Leclerc torna fuori dalla top ten transitando undicesimo a 55.9 davanti all’altro ferrarista Sainz che è a 57.3, le vetture del cavallino rampante non riescono a ruggire. Completano la classifica Magnussen, Ocon, Gasly, Perez, Bottas, Hulkenberg, Zhou e Sargeant. Lo statunitense della Williams era partito in discreta posizione ma, dopo essere andato a muro, sembra essere entrato in situazione critica. Norris prende la testa della corsa al ventiquattresimo passaggio e ha un vantaggio notevole di 7.7 su Verstappen e di 9 su Russell. Tra l’olandese e l’inglese della Mercedes è stato notato un episodio. Piastri è quarto a 9.4. Da lui in avanti i distacchi sono abissali con Alonso a 25.1, Hamilton a 25.5, Ricciardo, che tiene comunque bene nelle prime dieci posizioni, a 49.3, Stroll a 53.6, Albon a 59.2 e Tsunoda decimo a 61.3 . Undicesimo è Leclerc che gira a circa due secondi dal nipponico, dodicesimo è Sainz a 63. Ferrari sempre in crisi. Il quarto posto ottenuto dal monegasco e il quinto conquistato dallo spagnolo nell’edizione 2023 del Gran Premio al Gilles Villeneuve sembrano lontani. Norris effettua un pitstop e Verstappen scatta in testa prendendosi poi 1.5 sul britannico della Mc Laren, Russell è terzo a 2. Piastri quarto a 3.3. Distacchi contenuti tra i primi quattro, al ventiseiesimo passaggio Hamilton transita quinto nettamente staccato di 26.2, anche per lui sembra difficile poter replicare il terzo posto della scorsa edizione del Gran Premio canadese. Russell si prende intanto il secondo posto alle spalle di Verstappen al ventisettesimo passaggio transitando a un secondo soltanto dall’olandese, Norris è terzo a 3, Piastri quarto a 4.4, Hamilton, quinto a 5.2, ha decisamente ridotto i distacchi dai primi quattro. Sempre crisi netta per le Ferrari con Leclerc solo dodicesimo e Sainz solo quattordicesimo. Intanto la corsa è da tre passaggi in regime di safety car per una girata di Sargeant. Leclerc compie una sosta ai box per un cambio gomme. Al trentesimo giro la Safety car esce e la corsa riprende con Verstappen al comando con 0.4 su Russell, 1 su Norris, 1.4 su Piastri, 1.9 su Hamilton, 2.6 su Alonso, 3.6 su Tsunoda, 47 su Stroll, 5.2 su Ocon e 5.9 su Ricciardo.

31-45

La presenza della safety car ha naturalmente ricompattato i piloti diminuendo i distacchi in modo sensibile. Comincia la pioggia e Leclerc, addirittura diciannovesimo e in preda a mille problemi.Al almeno a lasciarsi alle spalle Zhou. Albon continua a essere protagonista della gara passando in un solo colpo Ricciardo e Ocon. L’anglo-thailandese è nono e intenzionato a bissare la zona punti di Monaco. Al trentaduesimo passaggio, Verstappen tiene Russell alle sue spalle di 1.1, terzo è Norris a 2.7, quarto Piastri a 3.5, quinto Hamilton a 5.7, sesto Alonso a 7.1, settimo Tsunoda a 8.2, ottavo Stroll a 8.7, nono Albon a 10.6, decimo Ocon, che sembra trovare per ora un po’ di sole sulla sua Alpine anche se in Canada piove, a 13. Fuori dalla zona punti Ricciardo, Bottas, Sainz, Gasly, Magnussen, Perez, Zhou, Hulkenberg e, desolatamente ultimo, un Leclerc in pieno marasma. Sargeant non è invece più della partita. Russell guadagna qualcosa su Verstappen portandosi a 0.8 e lasciando apertissimo il discorso della testa della corsa, anche la Ferrari di Sainz ha problemi per il volo di un pezzo dell’ala anteriore. Per le vetture di Maranello rischia di essere un weekend da dimenticare. Al trentacinquesimo passaggio Verstappen ricaccia Russell a una distanza maggiore con un vantaggio di 1.4 su di lui, tengono le due Mc Laren alle loro spalle con Norris a 3 e Piastri a 3.7. Hamilton non rinuncia a fare un pensierino alla zona podio girando a 4.8 dal leader della corsa. Molto più staccato Alonso che gira a 10.5, dopo di lui Tsunoda a 12.7, Stroll a 13.3, Albon a 17.4 e Ocon a 18.5 a completare la zona punti. Dopo di loro transitano Ricciardo a 19.9, Bottas a 20.2, Sainz a 20.6 anch’egli con una prova incolore, Gasly a 21.1, Magnussen a 21.9, Perez a 22.5 in piena crisi, Zhou a 25.3. Leclerc è già staccato di un giro e la sua gara può ormai considerarsi definitivamente compromessa. Al trentottesimo passaggio Verstappen stacca Russell di 2.4, Norris è terzo a 3.9, Piastri quarto a 4.9, Hamilton quinto a 6.1. Alonso è staccatissimo sesto a 15.2, Tsunoda settimo a 17.1, Stroll ottavo a 18.3, Albon nono a 20.6, Ocon decimo a 22.2. Seguono Ricciardo, fuori dalla zona punti dopo un buon avvio, Bottas, che cerca di portare per la prima volta a punti la sua Sauber, Sainz, sempre fuori dai giochi, Gasly. Perez, Magnussen, Hulkenberg, Zhou e un Leclerc ormai avulso dalla corsa vera e propria. Verstappen accresce il suo vantaggio su Russell a 2.8. Hamilton ottiene il giro più veloce in 1.23.880, subito però superato dal compagno di squadra Russell che gira in 1.23.783. Intanto il vantaggio dell’olandese leader della corsa sale a quattro secondi. Norris è terzo a 4.5 e insidia al secondo posto il britannico della Mercedes. Leclerc alza bandiera bianca per problemi al motore e archivia una trasferta canadese che decisamente metterà sul suo libro nero. Brutta botta per lui dopo il successo di Monaco. Le speranze di punti della Ferrari sono affidate a Sainz che, al quarantatreesimo passaggio, è però soltanto quattordicesimo. Russell rosicchia qualcosa a Verstappen transitando a 3.4 da lui, terzo è Norris a 3.9, quarto Piastri a 5.4. Sosta per Verstappen e Russell e in testa alla corsa ci va la Mc Laren di Norris al quarantacinquesimo passaggio.

46-60

Norris riesce a tenere un vantaggio su Verstappen di 20.7, Russell transita terzo a 24.4, Piastri quarto a 25.9, Hamilton quinto a 32.2, Alonso sesto a 41.4, Tsunoda settimo a 45, Stroll ottavo a 47.9. Ocon nono a 49.9, Albon decimo a 51.1. Sainz gira in 1.22.795, il ferrarista si porta all’undicesimo posto e insidia il decimo posto di Albon cercando di entrare in zona punti e assicurando almeno una piccola soddisfazione alla Ferrari in questa sfortunata trasferta canadese. Norris gira al quarantasettesimo passaggio con 3.8 su Verstappen,, 7.6 su Russell ormai decisamente staccato, 8 su Piastri, Verstappen gira in 1.20.470 ottenendo il miglior tempo e passa anche in testa, anche Russell scavalca Norris e si prende il secondo posto lasciando al terzo il pilota della Mc Laren. Al quarantanovesimo passaggio, l’olandese leader del mondiale ha 4.2 su Russell, 5 su Norris e 5.2 su Piastri. Quinto è Hamilton a 12.5, sesto Alonso a 31.8, settimo Tsunoda, ancora una volta in zona punti , a 33.3, ottavo Stroll a 33.7 prefigurando un’Aston Martin in zona punti con entrambe le vetture, Al cinquantunesimo passaggio Norris approfitta di un errore di Russell e si riprende il secondo posto. Il britannico gira a 5.2 da Verstappen e medita una rimonta sull’olandese sul modello di quella che stava per riuscirgli a Imola. Russell è terzo a 6.5, Piastri quarto a 7. Stroll passa Tsunoda e si prende il settimo posto. Norris, in 1.17.631, ottiene il nuovo giro più veloce. Dopo Sargeant e Leclerc, anche Albon, per un contatto con Sainz, e Perez devono ritirarsi per noie alla vettura, l’anglo-thailandese si è fermato in pista, Perez ai box. Arriva in pista la safety car e le due Mercedes di Russell e Hamilton ne approfittano per fare una sosta ai box. Albon, protagonista di una discreta gara, ha dovuto dire addio alla velleità di bissare la zona punti di Monaco. Al 54o passaggio Verstappen ha 6.6 su Norris, 11.2 su Piastri in zona podio con un possibile ambo delle Mc Laren, 29 su Russell, 35 su Hamilton, 44.6 su Alonso, 49.8 su Stroll autori ambedue di un discreto Gran Premio con l’Aston Martin, 53.3 su Tsunoda, 56.1 su Ocon, 60.9 su Ricciardo tornato in zona punti con la seconda Racing Bulls Visa Cash. Chiudono la classifica Gasly, Hulkenberg, Bottas, Magnussen, Zhou. La debacle della Ferrari si completa con il ritiro di Carlos Sainz su cui ha pesato il precedente contatto con Albon. Ferrari versione noir in Canada. Il doppio ritiro del cavallino rampante non si registrava dal Gran Premio dell’Azerbaijan del 2022. In regime di safety car Verstappen conduce su Norris, Piastri, Russell, Hamilton, Alonso, Stroll, Tsunoda, Ocon, Ricciardo, tutti in zona punti. Dopo di loro Gasly, Hulkenberg, Bottas, Magnussen e Zhou. Al cinquantanovesimo passaggio la Safety Car abbandona il tracciato e la gara riprende. Norris cerca di restare incollato a Verstappen con uno 0.8 di distacco. Piastri è terzo a 1.1, Russell quarto a 1.6, Hamilton quinto a 2.2, Alonso sesto a 2.8, Stroll settimo a 3.8, Tsunoda ottavo a 4.7, Ocon nono a 5.1, Ricciardo decimo a 5.6. Sul circuito canadese si addensano delle nuvole. Investigazione per Norris perché avrebbe guidato con una vettura in perdita di pezzi. Per Verstappen sarebbe la sesta vittoria stagionale, lo scorso campionato ne ottenne in tutto 19 e sarebbe quindi ancora in grado di migliorare questo risultato. Al sessantesimo passaggio Verstappen ha 1.5 su Norris, 2.1 su Piastri, 2.8 su Russell, 4.3 su Hamilton, 6.2 su Alonso, 7.4 su Stroll, 11.4 su Ocon che ha passato Tsunoda ora a 12.1 e 12.3 su Ricciardo che chiude la zona punti. Gasly transita undicesimo a 12.4, Hulkenberg dodicesimo a 12.9, seguono Bottas, Magnussen e Zhou.

61-70

Con il tempo di 1.16.625 al sessantaduesimo passaggio Verstappen ottiene il miglior tempo. Russell cerca di attaccare Piastri per la zona podio al sessantaquattresimo passaggio ma, rischiando di spingere la Mc Laren fuori pista, perde una posizione ed è quinto alle spalle del compagno di squadra Hamilton. Al sessantacinquestimo passaggio Verstappen ha 3.1 su Norris, 5 su Hamilton che ha passato Piastri ora quarto a 5.6, 6 su Russell, 12.6 su Alonso, 16.2 su Stroll, 19.4 su Ocon, 19.9 su Tsunoda e 20.2 su Ricciardo che chiude la zona punti. Nuovo giro veloce di Verstappen in 1.15.830. Condotta sorniona di Hamilton che ha atteso il momento più propizio per passare Piastri e lo ha scavalcato. Per l’australiano la seconda zona podio di fila sta per sfumare. Norris rosicchia qualcosa a Verstappen transitando a 2.9 da lui al 67o passaggio. Russell riprende il terzo posto al 69o giro sul compagno di squadra Hamilton, sarebbe per il britannico il primo podio della stagione. Verstappen si avvia verso il successo riallargando il fossato su Norris ora a 3.2,. Russell è terzo a 4.9. L’olandese mette le mani sulla sesta vittoria stagionale consolidando così il suo primato. Terzo secondo posto e quinto podio stagionale per Norris, terza piazza per Russell al primo podio del 2024. Il britannico della Mercedes non ci finiva dal terzo posto di Abu Dhabi nel 2023. Dietro di loro Hamilton , Piastri, Alonso, tornato a punti dopo due Gran Premi a vuoto, Stroll, Ricciardo, per la prima volta a punti nella stagione, Gasly e Ocon che tornano a fare sorridere l’Alpine. Completano la classifica Hulkenberg, Magnussen, Bottas, Tsunoda, Zhou. Ritirate le due Ferrari di Leclerc e Sainz mai state davvero in gara, Albon, Perez e Sargeant.

Guarda il nostro Post Gara Video